Candela: “Rifondazione? Siamo un po’ in ritardo”
Vincent Candela, campione d’Italia 2001 con la Roma di Capello, ha parlato, ai microfoni de Il Corriere della Sera, del futuro dei giallorossi e del nuovo direttore sportivo, Ghisolfi, su cui nutre enorme fiducia.
“Punto sulle capacità di Ghisolfi, ma non solo su di lui. De Rossi è la garanzia che il primo pensiero sarà per la Roma, e in passato non è sempre successo”
Cosa pensa del nuovo uomo-mercato?
“Le aspettative su Ghisolfi sono tante, ma le fondamenta sono fatte da società, d.s. e allenatore. E’ importante cooperare, non pensare ai propri interessi ma al bene della Roma. e negli ultimi tempi non sempre è successo perché ognuno pensava al proprio conto”.
La Roma è da rifondare?
“Siamo già un po’ in ritardo, ma il nuovo direttore, è arrivato da poco. Mi aspetto che Daniele, Ghisolfi e la società sappiano come gestire i soldi. De Rossi avrà fatto le sue richieste, partiranno in tanti. Sono curioso di capire su chi andremo a puntare”.
Lei da dove partirebbe?
“I giocatori più importanti da prendere sono il centravanti e il difensore centrale. Mi aspetto che li prendano il prima possibile. Il centravanti deve garantire 20 gol, e uno come Icardi è una garanzia. Spero che Ghisolfi riesca a portare un giovane pronto per il campionato italiano, un 19 enne. Non mi aspetto Leao ma che trovi un nuovo Leao”.