Domenica 16 giugno le forti correnti marine hanno creato situazioni di emergenza lungo il litorale del Lazio, causando una serie di salvataggi. Purtroppo, ad Anzio, un uomo di 66 anni ha perso la vita mentre nuotava, sotto gli occhi impotenti della compagna. L’uomo, residente a Lanuvio, si trovava in spiaggia per una giornata di relax, quando le forti correnti lo hanno travolto, rendendo vano ogni tentativo di salvataggio.
Anzio, le circostanze dell’annegamento
L’uomo di 66 anni, originario di Lanuvio, si trovava su una spiaggia libera nella zona di Ponente ad Anzio, accompagnato dalla sua compagna.
Dopo aver pranzato insieme, i due hanno deciso di fare una nuotata. Tuttavia, le forti correnti marine hanno presto messo la coppia in difficoltà, impedendo loro di tornare a riva.
Entrambi hanno iniziato ad annaspare, attirando l’attenzione dei bagnini del vicino stabilimento balneare “Saint Tropez”.
L’intervento dei soccorsi
I bagnini dello stabilimento “Saint Tropez” sono intervenuti tempestivamente per soccorrere la coppia in difficoltà. Con grande sforzo, i soccorritori sono riusciti a portare entrambi sul bagnasciuga.
Subito dopo, è scattato l’allarme e sono giunti sul posto il personale medico del 118 e gli agenti della Capitaneria di porto.
Purtroppo, per l’uomo di 66 anni non c’è stato nulla da fare. Nonostante i tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari, l’uomo non ha ripreso conoscenza.
Possibili cause del decesso
Secondo le prime ricostruzioni, la causa della morte potrebbe essere stata un malore improvviso o una congestione, aggravata dalle difficili condizioni del mare.
Le forti correnti e il mare mosso hanno certamente contribuito alla tragedia, rendendo estremamente complicato il salvataggio. L’uomo potrebbe aver subito un arresto cardiaco o una crisi respiratoria mentre cercava di lottare contro le onde.