Piromane al centro di Roma, beccato perfino con petardo in tasca. Paura nel cuore della Capitale, in modo particolare a piazza Venezia. Che cosa è successo? E’ presto detto. I presenti in pieno centro hanno vissuto momenti di preoccupazione fino all’arrivo degli agenti della polizia locale e dei vigili del fuoco. Poi, la ricostruzione.
Piromane a piazza Venezia a Roma, è panico
Piromane in azione a Roma centro, in uno dei luoghi più iconici della Capitale. Il piromane ha appiccato il fuoco a piazza Venezia: e in tasca aveva un petardo. Come sono andate le cose? Questa è stata la ricostruzione dei presenti.
L’uomo sarebbe stato sorpreso mentre cercava di appiccare un incendio nello spazio d’intercapedine di una palazzina. Ma al Piromane di piazza Venezia per fortuna le cose non sono andate bene, malgado la preoccupazione di chi era presente.
Nel corso del proprio lavoro di perlustrazione del centro, infatti, una pattuglia della polizia locale del I gruppo Centro Storico è intervenuta in prossimità di piazza Venezia, dove era stata segnalata una persona intenta ad accendere un fuoco nell’area del Centro Storico della Capitale.
Uomo prova ad appiccare incendio al centro di Roma: beccato
L’uomo, si tratterebbe di un afgano di 39 anni, è stato beccato dagli agenti con l’accendino ancora in mano, mentre era intento ad appiccare il fuoco all’interno di spazio di intercapedine, presente sulla facciata di un palazzo, in prossimità di numerosi cavi elettrici. Così fermato all’istante, il 39enne è stato trovato in possesso di dieci accendini e un petardo.
Prove lampanti di intenzioni poco equivocabili. Trovato privo di documenti, l’uomo è stato portato presso gli uffici di foto segnalamento e denunciato. Il piromane così è stato fermato sul nascere, ma il pericolo che avrebbe potuto generare, sia per la presenza dei cavi elettrici che per il flusso di persone, sarebbe potuto essere enorme.