Trovato senza vita con la tracolla del porta-tablet stretta al collo. Così i genitori di un ragazzo di 12 anni hanno trovato il figlio senza vita, nella sua stanza in un appartamento a Tor Bella Monaca. Una tragedia che ha sconvolto il quartiere e di cui ancora si cercano le cause. Ma non solo: sempre a Tor Bella Monaca, poche ore fa, ha perso la vita una ragazza di 24 anni.
Stava guidando il monopattino quando è stata investita da un’aito. Anche qui, le cause sono ancora da accertare. Restano le due tragedie, le due vite spezzate di giovanissimi ragazzi. Episodi di cui ha voluto parlare anche la diocesi di Roma, attraverso le parole del mons. Paolo Ricciardi, ausiliare per il settore Est della diocesi di Roma.
Tor Bella Monaca, le dichiarazioni della diocesi di Roma
“Due fatti di cronaca diversi hanno interessato il quartiere di Tor Bella Monaca, domenica scorsa: un ennesimo incidente che ha visto morire su un monopattino una giovane ventiquattrenne investita da un’auto, proprio davanti alla chiesa; e la morte in casa di un dodicenne che – in circostanze non ancora chiare – è stato trovato con una cinta intorno al collo agganciato alla parte superiore del letto a castello della sua cameretta”, ha detto mons. Paolo Ricciardi.
E ha aggiunto: “Due famiglie stravolte da una perdita improvvisa; con loro due parrocchie in preghiera – Santa Maria Madre del Redentore e Santa Rita, con il gruppo scout di cui faceva parte Andrea – unite dal dolore e dalla volontà di essere accanto a tanta sofferenza inattesa. Manila e Andrea – dice il vescovo- sono due nostri fratelli per cui anche come Chiesa di Roma preghiamo, invocando per le loro famiglie la forza della fede e il sostegno della comunità cristiana e delle istituzioni”.
Conclude la nota dell’ausiliare per il settore Est della diocesi di Roma: “Mentre chiediamo che si possa fare di tutto perché si evitino in futuro queste tragedie, spesso causate da imprudenza nelle strade o da ritardi nei soccorsi, affidiamo alle braccia di Dio questi Suoi figli, dove avranno sicuramente la pace”.