Sulla drammatica vicenda di Satnam Singh, il bracciante indiano morto a Latina dopo essere stato abbandonato col braccio amputato, i ministri del Lavoro Marina Elvira Calderone e dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida hanno annunciato in consiglio dei ministri una riunione oggi presso il Ministero del Lavoro e che vedrà la partecipazione delle rappresentanze sindacali e datoriali e dei soggetti pubblici competenti. “Sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano, e mi auguro che questa barbarie venga duramente punita”: così si è espressa la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Da oggi il governo vuole dare una svolta alla lotta al caporalato, prendendo misure più stringenti. Omicidio colposo è l’ipotesi di reato per cui la procura di Latina, guidata da Giuseppe De Falco, ha iscritto nel registro degli indagati Antonello Lovato, il titolare dell’azienda dove lavorava Satnam Singh. Intanto la Cgil Roma e Lazio ha attivato una raccolta di fondi a sostegno della famiglia del bracciante indiano.