Il centrosinistra nel Lazio strappa ai ballottaggi tre Comuni su tre al centrodestra, eleggendo il sindaco a Civitavecchia e a Palestrina in provincia di Roma e a Tarquinia in provincia di Viterbo.
Questo l’esito del secondo turno delle Comunali nei centri maggiori della regione, che si aggiunge al 3-1 già incassato da Pd e alleati al primo turno, che avevano conquistato Monterotondo, Cassino e Veroli, lasciando solo Tivoli allo schieramento opposto.
A Civitavecchia, già governata dalla Lega, è Marco Piendibene il nuovo sindaco con il 54,48%, sostenuto dal ‘campo allargato’: a Pd-Avs s’è aggiunto il M5s che al primo turno aveva appoggiato un suo candidato ottenendo il 14%.
Sconfitto dunque Massimiliano Grasso (FdI-Lega) che pure partiva in vantaggio al primo turno, sebbene FI fosse scesa in campo con un nome differente.
Vince il centrosinistra anche a Palestrina: dopo una amministrazione di centrodestra caduta a marzo 2023, Igino Macchi (sostenuto dal Pd e da alcune civiche) ha preso un netto 58,81%, confermando il primato del primo turno; nulla da fare per Giuseppe Cilia (FI-Nm), nonostante i risultati elettorali suggeriscano che abbia intercettato parte dei consensi della candidata arrivata terza e sostenuta da FdI e Lega.
Schiacciante la vittoria a Tarquinia di Francesco Sposetti, che diventa sindaco con il 70,09%: una bocciatura netta per l’uscente Alessandro Giulivi del centrodestra.