(Adnkronos) – “Sono particolarmente orgoglioso di questo progetto che rappresenta uno straordinario spazio di confronto e dialogo in cui riaffermare la centralità di valori come la dignità del lavoro, la giustizia sociale e la difesa dei diritti dei lavoratori. Pagine Libere vuole offrire un’opportunità di riflessione critica e di approfondimento culturale nella prospettiva di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del lavoro come elemento essenziale nella vita sociale e personale”. Ad affermarlo è Paolo Capone, Segretario Generale dell’Ugl e Editore di Edizioni Sindacali in occasione dell’evento “Ritorno per il Futuro…Da 117 anni+1”, che si è svolto a Roma presso l’anfiteatro di Villa Torlonia – ‘La Limonaia’, per festeggiare il primo anniversario dalla riedizione di Pagine Libere di Azione Sindacale, la rivista bimestrale del Sindacato Ugl. Per l’occasione, è stato presentato in una versione “limited edition”, con grafica speciale per l’evento, il numero di settembre dedicato al tema della formazione, con un prezioso contributo del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
L’obiettivo dell’evento è stato quello di radunare la comunità culturale di Pagine Libere e tracciare un bilancio di questo primo anno. Sette numeri pubblicati con l’aggiunta di due numeri speciali, ogni articolo di apertura scritto da un ministro per un totale di 8 ministri, oltre 90 collaboratori provenienti dal mondo istituzionale, accademico e del giornalismo. È la fotografia di un’avventura editoriale partita il 20 settembre 2023, giorno in cui sono riprese le pubblicazioni dello storico periodico di approfondimento sul sindacato in rapporto alla politica, alla storia, all’economia, ai new media, all’architettura.
“Alla base di questa iniziativa editoriale – sottolinea Capone – c’è la convinzione che soltanto attraverso un cambiamento culturale sarà possibile riconoscere il valore del lavoro in tutte le sue forme, inclusa la formazione continua e la promozione delle competenze. Questo processo è fondamentale per affrontare le sfide future come l’automazione, la globalizzazione e i cambiamenti nel mercato del lavoro, garantendo che i lavoratori siano adeguatamente preparati e supportati. La rivista, inoltre, intende porsi come un’opportunità di incontro tra sindacati, istituzioni e imprese per contribuire in modo concreto e propositivo al superamento di un’ideologia che contrappone capitale e lavoro, al fine di promuovere un paradigma culturale fondato sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”.
“Guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti a nuove sfide e opportunità, – ha auspicato Galeazzo Bignami, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – Pagine Libere è una voce che per troppi anni era mancata e a cui auguro una lunga vita, sempre fedele ai principi di libertà che ne sono il fondamento”.
Secondo Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati e Responsabile Nazionale cultura e innovazione di Fratelli d’Italia: “Grazie alla direzione editoriale di Ada Fichera e all’impegno del Segretario Generale UGL, Francesco Paolo Capone, la nuova edizione di “Pagine Libere”, già dopo un anno, sta dimostrando di avere ottimi risultati. La storica testata, fin dalla sua prima fondazione, ha rappresentato le rivoluzioni culturali importanti come le avanguardie dell’inizio del Novecento e del sindacalismo nazionale. La sfida della transizione digitale di questi anni è un tema vitale per la visione partecipativa del settore lavorativo e l’UGL, con Pagine Libere, sta cogliendo in modo significativo questo indirizzo”.
Per Maurizio Gasparri, Capogruppo al Senato di Forza Italia: “L’Ugl nasce da una tradizione sindacale che ha sempre abbinato all’impegno sociale un’attenzione alla cultura. Pagine Libere segue questa volontà: abbina l’azione sindacale a una proiezione culturale e di pensiero. In questo senso, non ci può essere un’azione sindacale che non abbia una dimensione progettuale, un pensiero o dei riferimenti. Pagine Libere riprende una tradizione importante. Bene, dunque, la ripresa di questa iniziativa”.