Giornata supplementare per la COP29 in programma in Azerbaigian. L’attivista Greta Thunberg: “Se i negoziati saltano, dobbiamo reagire con la rabbia”.
“La 29° Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP29) sta fallendo“. Così, su X, l’attivista Greta Thunberg all’inizio della giornata supplementare del vertice in programma a Baku, in Azerbaigian, tra mille difficoltà. Già, perché dopo il mancato accordo sui 250 miliardi di dollari all’anno per aiutare i Paesi in via di sviluppo, una nuova assemblea plenaria sta cercando un’ulteriore mediazione. Secondo alcune fonti diplomatiche, gli Stati più ricchi potrebbero aumentare la somma fino a 300 miliardi di dollari all’anno. Un’ipotesi che, a detta degli ambientalisti, continua a essere insufficiente. “I processi della 29° Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP29) sono parte di un sistema costruito sull’ingiustizia e destinato a sacrificare le attuali e le future generazioni per dare l’opportunità a poche persone di continuare a fare profitti inimmaginabili e a sfruttare il pianeta Terra. Non dobbiamo reagire che con la rabbia“, sottolinea Greta Thunberg.
As the COP29 climate meeting is reaching its end, it should not come as a surprise that yet another COP is failing. The current draft is a complete disaster. But even if our expectations are close to non-existent, we must never ever find ourselves reacting to these continuous…
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) November 22, 2024
Intanto, all’interno della delegazione dell’Unione Europea guidata dal Commissario all’Energia, Wopke Hoekstra, l’Italia continua a essere rappresentata dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
L’articolo Greta Thunberg: “La COP29 sta fallendo” proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.