In Umbria, l’associazione di volontariato Anpas Passignano sul Trasimeno Solidarietà, dopo gli ultimi mesi di quasi inattività torna a svolgere accompagnamento di pazienti e persone con disabilità.
Dopo un periodo di buio a Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia, risorge l’associazione di volontariato Anpas.
Nata otto anni fa per svolgere attività di pubblica assistenza, senza scopo di lucro l’associazione di volontariato Anpas Passignano sul Trasimeno Solidarietà negli ultimi mesi aveva quasi interrotto le sue attività per alcuni problemi organizzativi.
Dopo numerose riunioni e incontri, si è formato un nuovo consiglio direttivo, presieduto dall’imprenditore Manlio Bartolini e la struttura è stata rimessa in piedi.
“Ho voluto prendere questo impegno – ha detto Manlio Bartolini – per cercare di salvare una struttura importantissima per questo territorio. Oggi Anpas Passignano è un’associazione sana, ma che ha passato momenti difficili, dal punto di vista istituzionale. Stiamo ricostruendo un qualcosa di positivo”.
“Sono circondato da volontari meritevoli – ha aggiunto Bartolini – che credono in questo nuovo progetto e saremo vicini a chi ne ha bisogno perché questo è lo scopo dell’associazione. Questa è la mia scuola di vita”.
Le attività
“Anpas – ha ricordato Manlio Bartolini – fa attività di trasporto, perché siamo organizzati per questo e poi ci sono i servizi sociali, tipo accompagnare a scuola i bambini disabili. Abbiamo 3 ambulanze e 5 automezzi specifici per i disabili”.
Oltre a numerosi volontari e allo stesso presidente Bartolini, alla cerimonia di battesimo della risorta Anpas di Passignano sono intervenuti tra gli altri anche il sindaco di Passignano Sandro Pasquali ed presidente regionale dell’associazione, Marco Prestipino.
“Essere presenti sul territorio – ha spiegato Marco Prestipino – è importante per tutte le organizzazioni di volontariato, perché è importante per il territorio”.
“È importante – ha aggiunto Prestipino – che la gente prenda coscienza che aiutare il proprio territorio in modo spontaneo, gratuito, impiegando il proprio tempo libero, è una risorsa. Dobbiamo riuscire a motivare il capitale umano che abbiamo nei nostri territori”.
“L’associazione di Passignano – ha continuato Marco Prestipino – è stata oggetto di un restyling amministrativo e per cui adesso si ricomincia con un altro passo. Continuiamo quello che avevamo impostato con successo nella fase iniziale di start up, che era andata molto bene. Sono molto orgoglioso di questa nuova organizzazione e sono convinto riusciremo a fare cose importanti per questo territorio”.
“Inoltre – ha concluso il presidente regionale Prestipino – sono molto contento perché pur essendo la sezione più piccola del territorio regionale, Passignano riesce sempre ad esprimere personale di alto livello, infatti l’ex presidente è oggi il nostro rappresentante nel consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze”.
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