14.5 C
Roma

Rinnovabili, perché l’aumento del prezzo del gas influenza il loro costo (e la bolletta della luce)?

Il prezzo dell’elettricità in Italia è influenzato dal costo del gas naturale, anche per l’energia prodotta da fonti rinnovabili. Ecco perché

Con l’interruzione delle forniture di gas provenienti dalla Russia attraverso l’Ucraina, in Italia – come nel resto d’Europa – torna lo spettro della crisi energetica.

Intervenendo sulla questione, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha fatto sapere che non c’è da preoccuparsi per quanto riguarda l’approvvigionamento di gas naturale per questo inverno.

“I quantitativi di gas – ha detto il ministro – sono in grado di coprire il fabbisogno e noi abbiamo ancora stoccaggi molto alti, quasi del 78%. Per quanto riguarda l’inverno attuale l’Italia non ha un problema di ordine quantitativo. È chiaro che il tema rimane quello del prezzo”. 

Il prezzo del gas, infatti, è destinato ad aumentare. E con esso anche quello dell’elettricità. Secondo l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, nel primo trimestre del 2025 è previsto un incremento del 18,2% nelle bollette elettriche per i clienti in maggior tutela.

E poco conta se il nostro fornitore offre elettricità prodotta del tutto (o quasi) da fonti rinnovabili come eolico e solare. Perché quando aumenta il prezzo del gas naturale sul mercato internazionale aumenta anche il costo dell’elettricità rinnovabile. Ma perché? 

La formazione del prezzo dell’elettricità: un sistema marginalista

Il prezzo dell’elettricità in Italia (e in molti Paesi europei) dipende dal prezzo dell’elettricità sui mercati all’ingrosso. E questo è determinato attraverso un sistema chiamato mercato marginalista. Ma cosa significa?

Immaginiamo che ogni giorno venga organizzata un’asta per soddisfare la domanda di elettricità. Tutti i produttori di energia (da fonti rinnovabili come il solare e l’eolico, alle centrali a gas e carbone) propongono un prezzo per vendere la loro energia sulla base dei loro costi di produzione. Le offerte vengono ordinate, partendo da quelle più economiche (come il solare e l’eolico, che hanno costi di produzione molto bassi), fino a quelle più costose (come il gas).

Il prezzo finale per tutti viene stabilito dall’ultima offerta necessaria per coprire la domanda di energia in un dato momento. Questa è solitamente l’offerta delle centrali a gas, che hanno costi più alti.

In altre parole, anche se gran parte dell’energia è prodotta da fonti rinnovabili, il prezzo che paghiamo è influenzato da quello del gas, perché è spesso la fonte “marginale” necessaria per soddisfare la domanda.

Perché il prezzo del gas influenza anche le rinnovabili?

Questo meccanismo è cruciale per capire un apparente paradosso: se il prezzo del gas aumenta, anche il prezzo dell’energia rinnovabile aumenta. Ma perché?

Le fonti rinnovabili come il solare e l’eolico producono energia a costi bassissimi, ma il mercato marginalista fissa il prezzo dell’elettricità in base alla fonte più costosa necessaria. Quindi, se il gas diventa più caro (ad esempio, a causa di tensioni geopolitiche o problemi di approvvigionamento, come in questo caso), aumenta il prezzo dell’offerta marginale. Questo incremento si riflette sul prezzo pagato per tutta l’energia, incluse le fonti rinnovabili.

Il risultato? Produttori di energia rinnovabile che non hanno costi variabili elevati guadagnano di più, mentre i consumatori pagano bollette più alte.

Cosa si potrebbe fare per scindere i prezzi?

Per evitare che il prezzo del gas influenzi tutta l’elettricità, si stanno valutando alcune possibili soluzioni.

La prima è una generale riforma del mercato dell’energia. Una proposta è quella di cambiare il meccanismo di formazione del prezzo, separando le fonti rinnovabili da quelle fossili. In pratica, le fonti rinnovabili potrebbero essere vendute attraverso contratti a lungo termine con prezzi fissi (i cosiddetti PPA, Power Purchase Agreements) mentre l’elettricità prodotta da gas o carbone potrebbe continuare ad essere regolata dal mercato marginalista.

Un’altra possibilità è imporre un limite massimo al prezzo del gas utilizzato per produrre elettricità. Questa misura è stata già sperimentata in Spagna e Portogallo con il cosiddetto “meccanismo iberico”, che ha ridotto l’impatto del gas sul prezzo finale dell’energia.

Il problema è che cambiare le regole non è semplice: servono interventi coordinati a livello europeo e nazionale. Ma una cosa è certa: per rendere la transizione energetica davvero equa e sostenibile, bisogna scollegare il prezzo dell’elettricità da quello del gas e rendere il passaggio alle fonti rinnovabili più conveniente per tutti. In primo luogo per i consumatori.

 

L’articolo Rinnovabili, perché l’aumento del prezzo del gas influenza il loro costo (e la bolletta della luce)? proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.

ULTIME NOTIZIE

Denatalità, le poche nascite si ripercuotono anche sulla scuola. 50mila studenti in meno al liceo

Il fenomeno della denatalità è sempre più urgente in Italia e questo si riflette...

Obama, la battuta di Trump e le risate al funerale di Carter – Video

(Adnkronos) - La battuta di Donald Trump fa ridere Barack Obama ai funerali...

Abedini, il legale integra istanza domiciliari: braccialetto e casa privata a Milano

(Adnkronos) - La disponibilità degli arresti domiciliari con il braccialetto e a vivere...

Caso Ramy, Sala “Video brutto segnale, ma giustizia faccia suo corso”

MILANO (ITALPRESS) - "La giustizia faccia il suo corso, però mi pare un...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Denatalità, le poche nascite si ripercuotono anche sulla scuola. 50mila studenti in meno al liceo

Il fenomeno della denatalità è sempre più urgente in Italia e questo si riflette...

Obama, la battuta di Trump e le risate al funerale di Carter – Video

(Adnkronos) - La battuta di Donald Trump fa ridere Barack Obama ai funerali...

Abedini, il legale integra istanza domiciliari: braccialetto e casa privata a Milano

(Adnkronos) - La disponibilità degli arresti domiciliari con il braccialetto e a vivere...