Si celebra il 24 marzo la XIII giornata europea del gelato artigianale 2025. A Rimini dal 18 al 22 gennaio si terrà Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence.
I promotori del Gelato Day annunciano che nell’anno del Giubileo è stato creato un gusto dedicato all’Anno Santo dal nome inconfondibile: Halleluya, che verrà offerto il 23 marzo a Roma in piazza Pio XII ai pellegrini e il giorno dopo in tutte le gelaterie aderenti all’iniziativa.
In Europa il settore vale 10 miliardi di euro con un trend in costante crescita. 65mila le gelaterie presenti nell’Unione con almeno 300mila persone impiegate, Italia, Germania, Spagna e Polonia sono i Paesi in cui si produce e si consuma più gelato mentre le vendite continuano a crescere dovunque.
In Italia, il fatturato del gelato è vicino ai 3 miliardi di euro.
La crescita è dovuta al flusso turistico straniero che è aumentato del 4% durante la stagione estiva e del 13% durante tutto l’anno. I turisti spendono in media più di 2,5 euro a persona per il gelato artigianale. Ma il nostro Paese è leader del settore anche per quanto riguarda i macchinari necessari a fare il gelato e i prodotti semilavorati.
In Italia il gelato artigianale è offerto da 39mila punti vendita: 9.300 gelaterie pure, 12.000 pasticcerie e circa 18.000 bar.
Lombardia, Sicilia e Campania sono le regioni con il maggior numero di lavoratori di produzione.
Nel nostro Paese il consumo pro capite è pari a 2 chili con una spesa di 46 euro per gli italiani e di 2,7 euro in più per i turisti.
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