SANTA MARINELLA – Quello delle discariche abusive è un problema che sarà difficile risolvere fino a quando cittadini e villeggianti continueranno a sversare sul territorio comunale tonnellate di rifiuti ingombranti che deturpano il paesaggio collinare della Perla del Tirreno. Non sono state sufficienti la collocazione di decine di telecamere piazzate nei punti più sensibili della città per indurre gli inquinatori seriali a portare i rifiuti nell’isola ecologica di Perazzeta o a gettare i materiali da risulta negli scarrabili della sede di via Perseo. Nonostante le minacce di fare multe molto salate e l’occhio di falco delle telecamere puntate sulle aree a rischio, ignoti vandali continuano a gettare frigoriferi, materassi, blocchetti, e materiali inquinanti in ogni dove. Sono diverse le zone del territorio cittadino dove i vandali seriali gettano rifiuti ingombranti o pericolosi fregandosene del danno ambientale che causano. In particolare nella strada bianca che da Prato del Mare sale sulle colline verso la Castellina, una delle zone naturalistiche e archeologiche più belle ed interessanti del territorio di Santa Marinella dove esistono dei trogloditi che continuano ad usare questa bellezza per la discarica dei loro calcinacci e immondizie varie. Proteste in tal senso sono arrivate, via social, anche dai residenti di Poggio del Principe che hanno avuto la sorpresa di trovare una vera e propria discarica abusiva, dal giorno alla notte, munita di lavabi, vasche, calcinacci edili, sacchi di rifiuti da giardinaggio, materiali ingombranti e diversi elettrodomestici. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |