PALERMO – Sequestrati tre milioni di articoli falsi a Palermo. In azione i finanzieri del Comando provinciale, che hanno scoperto un capannone che fungeva da deposito di merce di produzione straniera importata illecitamente in Italia.
LA CENTRALE DEI PRODOTTI FALSI
All’interno del centro di stoccaggio, pronti per la distribuzione all’ingrosso, le fiamme gialle hanno individuato articoli di elettronica, giocattoli per bambini, accessori per la telefonia, casalinghi, prodotti per il tabagismo e pile elettriche. Tutto è nato da un monitoraggio di alcuni mezzi commerciali che rifornivano di prodotti di varia natura diversi negozi di casalinghi ed elettronica.
COSA HA SCOPERTO LA FINANZA
Nel magazzino, di circa 1.500 metri quadrati, la merce non era accompagnata da alcuna documentazione idonea a giustificarne l’acquisto, importazione o la commercializzazione. Nel dettaglio, sono stati sequestrati 146.158 articoli di elettronica, di telefonia e dispositivi di archiviazione digitale contraffatti, nonché 922.293 prodotti elettronici privi della marchiatura CE, 89.504 giocattoli per bambini carenti dei requisiti di sicurezza, 86.620 dispositivi di protezione individuale e infine 1.584.000 prodotti da tabagismo privi del sigillo dei Monopoli di stato.
I MARCHI FALSIFICATI
Tra i prodotti contraffatti sono stati sottoposti a sequestro, oltre a pile elettriche riproducenti il marchio ‘Duracell’, anche i marchi per l’elettronica ‘Apple’ e ‘Kingstone’. L’imprenditore responsabile del magazzino, di origine straniera, è stato denunciato per commercializzazione di marchi contraffatti, contrabbando di prodotti da tabagismo privi del sigillo dei Monopoli di stato e ricettazione. Per lui anche una multa da 45.000 euro.
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