R.D. CONGO. RIBELLI M23 RESPINTI A NYABIBWE, ANNUNCIANO TREGUA
Cessate il fuoco nell’est della Repubblica democratica del Congo: ad annunciarlo, con una decisione unilaterale, motivata da ragioni di carattere umanitario, è stato il gruppo ribelle Mouvement du 23 mars. Fonti dell’agenzia Dire che si trova a Bukavu, il capoluogo della provincia del Sud Kivu, sottolineano però la necessità di mantenere alta l’attenzione. La loro tesi è che l’offensiva dei ribelli potrebbe riprendere, in particolare per la volontà del Ruanda, che li sostiene, di controllare i giacimenti di cobalto, coltan e rame situati nella regione e indispensabili per l’industria globale dell’elettronica.
COOPERAZIONE. USAID, SEGRETARIO STATO RUBIO ASSUME GUIDA INTERIM
Il segretario di Stato Marco Rubio ha assunto il ruolo di amministratore ad interim di Usaid, l’Agenzia americana per lo sviluppo internazionale. Si conferma così un’acquisizione governativa dell’organismo, nato nel 1961 e da allora con un margine di autonomia rispetto all’esecutivo. L’annuncio è giunto dopo che Elon Musk, il miliardario proprietario di Tesla, Space X e X incaricato di riformare l’amministrazione federale, ha detto che il presidente Donald Trump aveva approvato la chiusura di Usaid. Secondo Rubio, le scelte di Usaid dovranno allinearsi alla politica estera degli Stati Uniti.
MO. GAZA, 30MILA BRACCIALETTI ANTI-SMARRIMENTO PER I BAMBINI
Braccialetti ai bambini per aiutare le famiglie a ritrovarli, nel caso in cui si perdano: succede nella Striscia di Gaza, e a riferirlo è il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric. “La scorsa settimana 545mila persone sono andate da sud a nord della Striscia e oltre 36mila invece si sono spostate da nord a sud”, ha detto il responsabile, confermando che la popolazione di Gaza, dal cessate il fuoco del 19 gennaio e quattordici mesi di guerra, sta continuando a fare ritorno alle proprie case. Secondo Dujarric, l’Onu ha così distribuito oltre 30mila braccialetti ai bambini sotto i quattro anni, con su scritta la loro identità.
MUSICA. A TEMS IL GRAMMY PER LA MIGLIOR PERFORMANCE AFRICANA
La cantante e produttrice nigeriana Temilade Openiyi, nota anche come Tems, ha vinto il 67esimo Grammy Award per la “miglior performance di musica africana”. A valere il riconoscimento è stato il brano ‘Love Me Jeje’, che ha già superato i 125 milioni di ascolti su Spotify e le 20 milioni di visualizzazioni su YouTube. A Los Angeles la competizione per il Grammy è stata serrata. In lizza anche altri talenti nigeriani, come Burna Boy, Asake, Wizkid e Yemi Alade. Lo scorso anno il premio per la “miglior performance di musica africana” era andato alla sudafricana Tyla, autrice del brano ‘Water’.
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