di F. Michielin – A. Raina – D.SimonettaEd. Eclectic Music Publishing/Copyright Control
Dopo centomila lacrimeLe grondaie cadonoNon so se vorrei rifarlo da capoQuasi speravo tu mi avessi traditoTi avrei scritto tutto in un messaggioMa non sapevo se ero in gradoMi hai fatta piangere fuori dallo stadioMa avrei voluto fosse tutt’altroE va beneE va beneE va bene cosìNon mi aspetto niente di sensatoCome quei cartelli gialli per terra con su scritto“Attenzione! Il pavimento è bagnato”Come seCambiasse ancora qualcosa cosìCi vorrebbe un’altra vita in un filmE quanto amore sprecheròQuanti vetri rottiChe sono plasticaPer i tuoi stupidi occhiSe non piangi maiProgrammare un addio chiusi in macchinaEra tutta teoria ma non praticaMi dispiace peròA volte capitaDi volersi sempreO mai piùNon c’è più il soffittoChissà con chi farai un figlioSe poi cambierai indirizzoSe c’è fango in paradisoQuante volte mi avrai fatto il cinemaDentro a quel supermercatoNon so se l’avevi consideratoChe uno dei due sarebbe stato da schifoMa va beneVa benePiù o meno cosìNon mi aspetto niente di sensatoDa chi l’edera la compra già finta e poi in estate la tiene su un balcone in un vasoCome seCambiasse ancora qualcosa cosìCi vorrebbe un’altra vitaE quanto amore sprecheròQuanti vetri rottiChe sono plasticaPer i tuoi stupidi occhiSe non piangi maiProgrammare un addio chiusi in macchinaEra tutta teoria ma non praticaMi dispiace peròA volte capitaDi volersi sempreO mai piùNon c’è più il soffittoChissà con chi farai un figlioSe poi cambierai indirizzoSe c’è fango in paradisoMa non lo soProgrammare un addio chiusi in macchinaQuasi zero poesia, solo praticaMi dispiace peròA volte capitaDi amarsi sempreO mai piùNon c’è più il soffittoChissà se ti vedrò in giroSe avrai perso, se avrò vintoSe c’è fango in Paradiso
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