ROMA – Questa settimana la Camera ha approvato il decreto cultura, su cui il governo ha posto la questione di fiducia. Ma, a fare più notizia, è stata l’informativa del governo sul caso Almasri.
Il decreto Cultura prevede fondi per l’apertura di nuove librerie da parte di giovani under 35 e per l’acquisto di libri da parte di biblioteche ed enti pubblici. C’è anche un finanziamento di 300 mila euro per il museo della Shoah a Milano. Il ministro Alessandro Giuli ha parlato di un piano Olivetti per la cultura, per promuovere la rigenerazione delle periferie, delle aree interne e svantaggiate. Le sue parole sono state accolte dagli applausi della maggioranza e dalle proteste delle opposizioni.
Mercoledì è stata la giornata più “calda”. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e quello dell’Interno, Matteo Piantedosi, si sono presentati in aula per informare la Camera sul caso Almasri.
Dopo gli interventi dei ministri si è aperto il dibattito. La maggioranza ha difeso la scelta del governo di rimpatriare il capo della polizia libica Almasri, mentre le opposizioni hanno attaccato il centrodestra con veemenza.
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