NAPOLI – I finestrini di quell’auto chiusi, le voci riparate dal vetro. La mimica delle due persone nell’abitacolo, però, è inequivocabile. Un 20enne è nel traffico di Torre del Greco e l’uomo nel veicolo vicino sta prendendo a schiaffi la donna seduta al suo fianco. Non ha dubbi, compone il 112 ma non attende l’intervento dei Carabinieri.
IL TENTATIVO DI SOCCORSO
Esce e corre in soccorso di quella donna in lacrime. Grida al conducente di smetterla e poi rientra in auto. Il violento non ci sta, ingrana la prima marcia, insegue quel giovane e lo sperona. Poi perde il controllo del veicolo e finisce per tamponarne un altro parcheggiato. La scena, paradossalmente più vicina a quella di un videogioco che alla realtà, non si conclude in quel momento.L’aggressore spalanca lo sportello e blocca un’altra auto in transito. Minaccia il conducente, sale a bordo e gli impone di accompagnarlo a casa. Intanto le sirene dei carabinieri della sezione radiomobile di Torre del Greco sono sempre più vicine.
DAL CARCERE DI EBOLI A QUELLO DI POGGIOREALE IN POCHE ORE
I militari seguono le indicazioni dei presenti e bloccano il passo all’auto in fuga forzata. Dopo una breve colluttazione, finirà in manette un 34enne di Boscotrecase già noto alle forze dell’ordine. Era in permesso premio, uscito dal carcere di Eboli per qualche ora e rientrato poco dopo in quello di Poggioreale. Dovrà rispondere di maltrattamenti, danneggiamento, violenza privata, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
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