Fugge dopo un tamponamento con ferito, viene rintracciato e si giustifica dicendo che aveva fretta. Il fatto risale alla fine di gennaio quando a seguito di un tamponamento che ha coinvolto due autovetture all’incrocio tra la strada Canepinese e la strada Cassia Cimina, il conducente della vettura responsabile dell’incidente si è allontanato senza prestare soccorso alla controparte bisognosa di cure mediche. Le ricerche avviate dalla polizia stradale sulla base degli indizi raccolti sul luogo del sinistro e dalla denuncia sporta dalla vittima, alla quale era stato diagnosticato un trauma guaribile in 14 giorni, hanno consentito di risalire al responsabile che è stato denunciato per fuga dal luogo dell’incidente e omissione di soccorso, con ritiro immediato della patente di guida. Determinanti, ai fini dell’individuazione, sono state le dichiarazioni della vittima che aveva sentito pronunciare al conducente in fuga, il luogo che avrebbe dovuto raggiungere in tutta fretta. La ricostruzione minuziosa del percorso effettuato dal fuggitivo e i riscontri ottenuti sul luogo in cui lo stesso si era poi effettivamente presentato, hanno permesso agli investigatori di stringere il campo su un uomo che poi è stato riconosciuto dalla vittima attraverso la foto. L’uomo, noto alle forze dell’ordine, si è giustificato sostenendo di essere in ritardo a un appuntamento e di non ricordare nulla dell’incidente stradale. Negli ultimi mesi sono stati più di dieci i casi di incidenti con fuga rilevati e risolti dagli agenti, anche grazie all’ausilio delle tecnologie in dotazione. |