E’ stata eseguita martedì l’autopsia sul corpo della donna 74enne viterbese morta lo scorso 14 febbraio dopo un intervento alla schiena. La tragedia si è consumata al Rugani hospital di Siena. L’esame, disposto dal pm Elisa Vieri, è stato effettuato dal professor Luigi Papi della Medicina legale di Pisa e dal neurochirurgo Vitale Ravelli che ora avranno 90 giorni per depositare la perizia. Acquisita anche la cartella clinica. Sono tre i medici iscritti nel registro degli indagati come, un atto dovuto. Secondo una prima ricostruzione, l’intervento alla schiena, durato circa un’ora e condotto in anestesia totale, si sarebbe concluso senza apparenti complicazioni. La paziente era uscita dalla sala operatoria interagendo con i familiari. Poi, al mattino seguente, il decesso improvviso. La direzione dell’ospedale dopo il fatto ha diffuso una nota nella quale ha espresso cordoglio alla famiglia e nello stesso tempo ha manifestato la volontà di fare luce sull’accaduto. “Nella notte tra il 13 e il 14 febbraio una donna di 74 anni residente in provincia di Viterbo – si legge – e ricoverata nella nostra struttura per un intervento alla schiena è deceduta per cause ancora da accertare. Rugani hospital ha immediatamente attivato tutte le procedure interne per fare chiarezza sul decesso occorso post intervento, richiedendo l’esame autoptico. Un atto che riteniamo fondamentale per tutelare il rapporto consolidato di trasparenza e fiducia tra i pazienti e la nostra clinica. Massima trasparenza e rigore guideranno ogni accertamento, così come massima è la fiducia nei nostri medici e professionisti”. La famiglia della donna deceduta, originaria di Napoli ma residente a Viterbo, si è affidata allo studio legale di Massimo Manfredini di Livorno per seguire gli sviluppi dell’inchiesta. |