ROMA – Studenti e insegnanti, 52 tra Università e Accademie, Its, Forze dell’ordine e Armate tutti insieme per aiutare i giovani a fare scelte consapevoli per il proprio futuro. Una tre-giorni da oggi al 15 marzo presso il centro commerciale EUROMA2 per l’VIII edizione dell’iniziativa UNIVERSITY OPEN DAYS.
Una manifestazione durante la quale gli studenti, prossimi diplomati, girando tra gli stand, potranno conoscere una serie di opportunità per esplorare i percorsi accademici e professionali. Avranno l’opportunità di porre domande direttamente a professori e studenti già iscritti ai corsi, ottenendo così un punto di vista più autentico sulle dinamiche della vita universitaria.
Inoltre potranno conoscere le possibilità di finanziamento degli studi, i programmi di mobilità internazionale, come Erasmus e le opportunità di stage e tirocini che possono arricchire il percorso accademico. Dal mondo degli studi canonici universitari al mondo della meccatronica, del cinema, del digitale, della moda, dell’energia e molto altro. Quest’anno partecipano anche l’Esercito, i Carabinieri e la Marina Militare. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, dal Municipio IX Roma Eur e da DiSCo Lazio.
Al simbolico taglio del nastro hanno preso parte Luisa Regimenti, assessore al Personale, Polizia locale, Enti locali, Sicurezza urbana e Università della Regione Lazio, Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, Simone Foglio, presidente DiSCo Lazio, Daniele Parrucci, consigliere delegato ad Edilizia scolastica, Impianti sportivi e Politiche della formazione della Città Metropolitana di Roma Capitale, Titti Di Salvo, presidente Municipio IX Roma Eur e Lorenzo Maria Zanchi, direttore Marketing di Scci, società di gestione di Euroma2 che ha promosso gli University Open Days.
“La scuola, i giovani ed il loro futuro rappresentano per noi una priorità. Da molti anni la nostra società ha deciso di investire una quota del budget promo pubblicitario in eventi di carattere culturale, sociale ed educativo. Il successo sempre crescente ottenuto in queste otto edizioni di University Open Days è un chiaro segnale che abbiamo intrapreso una strada di concreta collaborazione con il territorio e le Istituzioni Universitarie presenti in esso, per aiutare i giovani a fare una scelta più consapevole riguardo al loro futuro”, ha dichiarato Lorenzo Maria Zanchi.
Negli ultimi dieci anni, l’istruzione universitaria ha dimostrato di essere una leva fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese, registrando un aumento del 10% nelle immatricolazioni e oltre 300.000 nuovi iscritti ogni anno. Questo dato evidenzia una crescente consapevolezza dell’importanza di acquisire competenze qualificate per affrontare le sfide del futuro.
Le scelte universitarie risultano fortemente influenzate dalle dinamiche economiche e sociali contemporanee. I settori più gettonati continuano a essere quelli con le migliori prospettive professionali: Economia (15%), Area Medico-Sanitaria (12%) e Ingegneria (12%), a conferma della preferenza per percorsi di studio che garantiscono un rapido accesso al mondo del lavoro.Tuttavia, è essenziale non trascurare il valore delle discipline umanistiche e sociali, che svolgono un ruolo cruciale nella formazione di cittadini consapevoli e contribuiscono a costruire una solida base culturale per la società.
Secondo recenti studi, le scelte degli studenti sono guidate da diversi fattori, come: chi si orienta seguendo le proprie inclinazioni personali, chi considera prioritariamente le opportunità occupazionali offerte dal corso di laurea scelto, oppure chi è influenzato da fattori esterni, come il parere di familiari e insegnanti o il prestigio dell’ateneo.
Di fronte a queste tendenze, risulta fondamentale potenziare i programmi di orientamento e informazione, affinché ogni giovane possa intraprendere un percorso di studi in linea con le proprie passioni e con le reali esigenze del mercato del lavoro.
“Ogni manifestazione dedicata all’orientamento dei giovani è preziosa per aiutare i nostri giovani a scegliere il corso di studi che poi li porterà ad entrare nel mondo del lavoro. Oggi purtroppo l’abbandono dopo il primo anno di studi universitari è ancora molto alto e la percentuale di laureati più bassa rispetto alla media europea. Portare l’orientamento universitario nei luoghi della quotidianità, come può essere un centro commerciale, può essere un incentivo per i giovani per reperire informazioni. Oggi è sempre più essenziale investire nella formazione di figure professionali dell’orientamento, creare reti di collaborazione più solide e favorire una maggiore informazione tra le famiglie”, spiega Luisa Regimenti, assessora all’Università della Regione Lazio che ha sottolineato l’importanza di sostenere i giovani in scelte importanti della vita.
“Scegliere come proseguire il proprio percorso di studi dopo le scuole superiori è certamente emozionante e stimolante, ma anche un momento delicato. Per questo University Open Days a Euroma2 è un appuntamento prezioso, che intercetta un bisogno vero, in primo luogo dei diretti interessati. Un’ opportunità importante per quanti vogliono accedere all’Università e farlo con una scelta il più possibile ponderata, consapevole e matura. È in questo quadro che diventa fondamentale orientarsi tra le possibilità ed incontri come questo sono davvero occasioni non solo per consolidare una propria inclinazione, ma per scoprire anche altre e diverse opportunità, dalle materie stem a quelle umanistiche”, ha detto Claudia Pratelli assessora alla scuola, formazione, lavoro di Roma Capitale che ha sottolineato il valore delle materie stemm per le giovani.
“Preparare i giovani alle sfide del futuro rappresenta la nostra missione principale. L’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e alla Conoscenza DiSCo Lazio, ritiene utili iniziative come quella di oggi, in cui la classe dirigente di domani, possa trovare momenti di approfondimento per valutare meglio il proprio percorso accademico e coltivare i propri sogni”, ha affermato Simone Foglio, presidente dell’Ente DiSCo Lazio. “Questa manifestazione, caratterizzata da una forte valenza sociale, culturale ed educativa, sottolinea l’importanza di investire nel futuro dei giovani, offrendo loro un’occasione unica di confronto e crescita personale. Investire in una costante informazione circa le opportunità offerte da ciascuna facoltà universitaria è un atto di lungimiranza che significa non solo fornire strumenti per il presente, ma anche costruire le basi per le sfide di domani, contribuendo così allo sviluppo della nostra società”, ha dichiarato in una nota Daniele Parrucci, consigliere delegato ad Edilizia scolastica, Impianti sportivi e Politiche della formazione della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Secondo Titti Di Salvo, presidente Municipio IX Roma Eur “gli University open days sono diventati un appuntamento importante, ricorrente e atteso. Entrato a far parte delle consuetudini, nel momento decisivo della scelta nel passaggio dalle scuole superiori all’Università. Per le istituzioni essere accanto alle famiglie, alle scuole, alle ragazze e ragazzi in queste occasioni è una scelta importante e contemporaneamente una assunzione di responsabilità per tutte le politiche necessarie a garantire il diritto allo studio. E tra di esse emerge sempre di più qui a Roma la necessità di una svolta nell’accoglienza degli studenti fuori sede”. La presidente ha ringraziato l’organizzazione di Euroma2 “perché si considera parte di una comunità e svolge una funzione (con questi eventi) di responsabilità sociale”.
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