Foto di archivio
ROMA – Venerdì nero per le condizioni metereologiche in Emilia-Romagna e Toscana. Le due regioni sono sotto stretta osservazione per le perturbazioni persistenti che hanno continuato ad abbattersi in gran parte dei territori durante tutta la notte. È allerta rossa su parte dell’Emilia-Romagna e arancione su ampi settori di quest’ultima e della Toscana.
SCUOLE, PARCHI, CIMITERI CHIUSI IN MOLTI COMUNI
Sono chiuse le scuole in comuni come Firenze, Pistoia e Bologna. Cancelli serrati anche per l’università di Firenze nei comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato, Pistoia e Borgo San Lorenzo. A Firenze sono chiusi “anche i parchi e giardini pubblici ad accesso regolamentato e i cimiteri. Ma anche i mercati e tutti gli operatori del commercio su area pubblica, oltre alle biblioteche dell’Orticoltura e del Galluzzo”.
PREOCCUPA IL LIVELLO DEI FIUMI
Resta alta l’attenzione per i livelli dei fiumi. Alcuni Comuni del ravennate hanno già disposto le evacuazioni delle zone vicine ai fiumi maggiormente esposti a picchi di precipitazioni e dove Arpae ha evidenziato possibili criticità.
Preoccupa l’Arno che ha raggiunto il primo livello di guardia. A scriverlo su Facebook è il governatore della Toscana Eugenio Giani.
“Sono proseguite tutta la notte le precipitazioni sul territorio, in particolare sulla zona del Mugello”, ha spiegato il presidente della Regione. “Attivato il servizio di piena: Arno al primo livello di guardia a Bagno a Ripoli, Firenze, Lastra a Signa e Montelupo con portata nell’ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi”.
Giani, poi, indica nel dettaglio:
A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa sotto il primo livello
Sieve al secondo livello a Dicomano, primo livello a Rufina
Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano al primo livello
Pesa a Turbone al primo livello
Bisenzio a San Piero a Ponti al primo livello
Lamone a Marradi al primo livello
Ema al primo livello a Grassina
Egola a Fornacino al primo livello
Cecina a Steccaia al primo livello
Era al primo livello a Capannoli
“Nelle prossime ore precipitazioni sparse, soprattutto sulle zone interne. La linea temporalesca attiva sul Mar Ligure dovrebbe estendersi verso la costa centro-settentrionale”, aggiunge. Giani, infine, mantiene alta l’attenzione per un “ulteriore peggioramento atteso in mattinata e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l’interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo”.
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