MILANO – Dal romanzo storico allo scialpinismo, passando per il ritratto di coloro che hanno fatto grande l’alpinismo. Le nuove uscite Cai edizioni toccano diverse sfumature della letteratura di montagna. Dalla fiction al saggio narrativo, passando per la manualistica. Due autori punti di riferimento per la letteratura di montagna, Franco Faggiani ed Enrico Camanni, usciranno entrambi il 19 marzo. Il primo con ‘Il maestro itinerante’ (96 pagine, 10 euro), il secondo con ‘Mal di montagna. 15 storie di passione’ (144 pagine, 16 euro). ‘Il maestro itinerante’ è un racconto di ambientazione storica che ripesca la curiosa storia di un maestro che, da Torino, si sposta ad esercitare l’attività di insegnante nella Repubblica degli Escartons, realmente esistita al confine tra la Francia e il Piemonte dei Savoia fra XIV e XVIII secolo: una sorta di transfrontaliera organizzata in piccole ma evolute comunità alpine, a dimostrazione dell’importanza culturale delle terre alte. ‘Mal di montagna. 15 storie di passione’ racconta la storia di 15 persone accomunate dalla passione per montagna e alpinismo. Storie originali, raccontate come piccoli romanzi.In marzo, invece, uscirà ‘Il Manuale di Scialpinismo’, a cura della Commissione nazionale Scuole di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera e Scuola centrale di scialpinismo del Cai (332 pagine, 32 euro). Il focus è su un’attività molto cresciuta come lo scialpinismo, espressione di un approccio il più possibile etico alla montagna. E ancora: “Piccole tracce”, racconti, riflessioni, emozioni e narrativa: brevi e densi viaggi di parole da compiere con passo leggero ma profondo. E “Alpinismi” sull’arte di salire le montagne vista in tutta la sua pluralità, senza limiti temporali, personali, geografici e stilistici.
ECCO CHI SONO GLI AUTORI
Gli autori. Franco Faggiani (Roma, 1948) vive a Milano e fa il giornalista, alternando la passione per la scrittura con quella per la montagna. Scrittore molto amato dal pubblico, ha vinto diversi premi, con La manutenzione dei sensi (2018), Il guardiano della collina dei ciliegi (2019) e L’inventario delle nuvole (2023), con il quale, tra gli altri, ha vinto il Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo 2023, il Gambrinus Mazzotti 2023 e il Premio Selezione Bancarella 2024. Enrico Camanni (Torino, 1957), scrittore, giornalista e alpinista, ha fondato e diretto il mensile ‘Alp’ e collabora con ‘La Stampa’. Ha scritto libri di storia e letteratura dell’alpinismo, come: La nuova vita delle Alpi (2002), Di roccia e di ghiaccio. Storia dell’alpinismo in 12 gradi (2013), Alpi ribelli. Storie di montagna, resistenza e utopia (2016), Verso un nuovo mattino. La montagna e il tramonto dell’utopia (2018), La montagna sacra (2024). È anche autore di gialli (con protagonista l’ispettore Nanni Settembrini) e di romanzi: con l’ultimo dedicato a Gary Hamming, Se non dovessi tornare (2023), ha vinto il Gambrinus, uno dei più prestigiosi premi dell’editoria di montagna.
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