ROMA – Ancor oggi è quantomai necessario affrontare il tema del patriarcato, dello stalking, di ogniforma di violenza fisica e psicologica, incluso le diffamazioni ed il body shaming, per la tuteladelle donne, sotto diversi profili: legali, di mentalità, di carenza e inadeguatezza di informazioneal cittadino. Occorre trasmettere messaggi chiari ed individuare sistemi davvero risolutivi pereducare all’onestà, alla lealtà, a rispetto dell’etica e della legalità, principi ancora oggi assaitrascurati e molto raramente applicati.
Maria Grazia Cucinotta e Mariastella Giorlandino, impegnate da anni nella battaglia a tuteladelle donne – unitamente a Simona Izzo e Ricky Tognazzi, e, per trattare gli aspetti giuridicicorrelati, il Magistrato Fernanda Fraioli – il prossimo 18 marzo attendono giornalisti edesponenti del mondo della cultura e delle istituzioni per affrontare con chiarezza e trasparenzaquesti temi. Sarà inoltre presentata una nota sul tema dello stalking, redatta dal MagistratoSolveig Cogliani.
Sarà evidenziata l’importanza dell’avvio un’azione sinergica, affinché, attraverso la collaborazione di tutti, possano emergere i soprusi che ancora tante donne subiscono e che procurano dolori, sofferenza emotiva e cicatrici indelebili, e si possano individuare efficaci sistemi per un’adeguata tutela e sicurezza di tutte le donne.
Mariastella Giorlandino, Presidente della Fondazione Artemisia, e Maria Grazia Cucinotta,Presidente dell’Associazione Vite senza paura onlus, hanno voluto organizzare questaconferenza in occasione della Festa del Papà per sensibilizzare l’opinione pubblica sul verosignificato del ruolo del Papà e, più in generale, della figura maschile nella nostra società,volendo risvegliare il senso civico, ricominciando dal rispetto del prossimo e della collettività.
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