Ph. Michele Perna
ROMA – Dopo aver fatto ballare tutta Italia con “Chiamo io chiami tu” e la sua coreografia diventata virale, Gaia torna con nuova musica. Sarà su tutte le piattaforme da questo venerdì, 21 marzo, il suo nuovo album. Un progetto di 13 tracce che prende il titolo di “La rosa dei venti”.
IL TITOLO
“Non capivo dove dovesse andare a finire questo disco. Verso la fine, quando già c’erano quei 6/7 brani che avevano senso di esistere nell’album e si parlavano tra loro, inizio a vedere in giro questi simboli: la rosa dei venti in un tatuaggio sul braccio del cameriere che mi portava il cibo, durante una session a Cefalù un mosaico per terra con una rosa dei venti gigante, su una lettera mandata dai miei amici che stanno all’estero. I titoli dei dischi sono tra le prime cose che arrivano, a questo giro non riuscivo a trovarlo, ho pensato che poteva essere quello. Quando ho deciso, ho scritto la title track omonima”, ha raccontato Gaia incontrando i giornalisti alla vigilia della pubblicazione.
LE COLLABORAZIONI
Emozionata e pronta per il lancio, l’artista classe 1997 ha raccontato di aver scritto questo progetto nel corso degli “ultimi tre anni”, immediatamente successivi alla pubblicazione del precedente “Alma”. Un periodo in cui Gaia ha viaggiato tanto e ha collaborato con vecchi e nuovi amici, così li chiama lei stessa. Nel disco troviamo Capo Plaza, Guè, Lorenzza e Toquinho. Quest’ultimo salito con lei sul palco del Festival di Sanremo nella serata delle cover. E tra gli autori/produttori Franco126, Alessandro La Cava, Michelangelo, Mr. Monkey, Madfingerz e Vigan, solo per citarne alcuni. Nel disco, poi, è possibile sentire le voci delle sorelle, Giorgia e Frida, e dei genitori di Gaia. La mamma chiude le 13 tracce con l’augurio “di volare e mi ricorda che, anche se ogni tanto siamo distanti fisicamente, quello che conta è esserlo nel cuore e nello spirito”.
Il terzo progetto di Gaia è, così, una girandola di sfaccettature, nate dall’incontro e dalla condivisione con persone e posti diversi, in un flusso del tutto naturale. “È un disco che mi ha concesso tanta libertà”, ha ammesso Gaia che nelle tracce racconta una fase della sua vita in cui non sembra esserci una direzione ben precisa, ma è l’istinto a guidarla, i venti che soffiano sempre diversi. Alla fine della lavorazione, così, contenuti e titolo hanno avuto un incastro perfetto che si noterà ascoltando i 13 brani prodotti.
IL PRIMO DISCO COMPLETAMENTE IN ITALIANO
“La rosa dei venti” è il primo album completamente in italiano per la cantautrice di origini brasiliane. Un dettaglio che ha aggiunto un’ulteriore sfida al lavoro. “Con il portoghese sono sempre stata molto autonoma, usciva tutto molto più naturalmente – ha spiegato- l’italiano mi faceva sentire più distante dall’approccio di creazione e scrittura creativa. Poi ho detto ‘vorrei innamorarmi di questa lingua musicalmente’. È più semplice scrivere in portoghese che in italiano. È stato un processo lungo, ma estremamente catartico e divertente. Mi ha divertito avere poca aspettativa su me stessa, andare in studio e non sapere cosa avrei fatto con quei brani”.
Alla fine “è stato importante per me scrivere una lettera d’amore per l’Italia”, ha confessato Gaia. “Mi sembra sempre di dover difendere l’altra mia parte quando sono in un posto, la ricchezza di quella cultura- ha aggiunto- questa volta avevo voglia di ricordarmi e ricordare anche al mio pubblico che l’italiano è una bellissima coccola musicale e la poesia della nostra lingua non si può eguagliare”.
LA TRACKLIST
Beijo (Intro)
Fumo Blu
Addicted (feat. Guè)
CHIAMO IO CHIAMI TU
Rosa dei venti
Maratona
Ti fidavi (feat. Capo Plaza)
Bulletproof
Twin Flames
Moon Veleno
RJ (feat. Lorenzza)
Cicatrice
Vento (feat. Toquinho)
SANREMO E IL BALLETTO DIVENTATO VIRALE
Le tredici tracce sono state anticipate da “Chiamo io chiami tu”, un brano uptempo che ha conquistato tutti soprattutto nel post Sanremo 2025 dove è stato presentato. Complice la viralità ottenuta dal backstage del videoclip in cui Gaia è guidata nella coreografia dal ballerino Carlos Diaz Gandia che tiene il tempo con suoni onomatopeici. Pochi secondi che hanno ottenuto milioni di interazioni e sono stati riprodotti in tantissimi video social.
“Non me lo aspettavo”, ha dichiarato la cantante. “Non avevo dubbi che l’energia di Carlos sarebbe stata contagiosa, è arrivata a tutti. Non ci aspettavamo il resto. Sono felice, si vede che è anche il backstage di un lavoro comune, di gruppo. È letteralmente un video girato da Greta, la mia make up artist e c’è Carlos che tiene il tempo. E quello ha catapultato il brano ovunque. Ieri ci è arrivato un messaggio dal Giappone, fa specie questa cosa”, ha detto ancora sull’argomento.
E sul ritorno all’Ariston ha aggiunto: “Sanremo è un palco molto importante, ma che crea anche un po’ di timore nel sottobosco. Mi rendo conto che affrontarlo è stata una sfida, ma sono felice. Io sono una fatalista e credo che, anche se consumi energie o c’è dietro il lavoro di un team intero, se questo deve arrivare al pubblico in un modo o nell’altro arriva”.
IL SUCCESSO DI “SESSO E SAMBA”
Gaia arrivava a Sanremo dopo il successo travolgente di “Sesso e Samba”, hit tormentone dell’estate scorsa realizzata con Tony Effe. “Sicuramente Sesso e Samba ha avuto una potenza sua che non ci aspettavamo e questo ha dato più attenzione al mio progetto e mi ha permesso di avere, se devo essere sincera, quella confidence in più per chiudere un disco con la mia identità ed essere serena a riguardo. Anche serena rispetto al mio processo di accettazione di tutti i lati di me, anche quello più pop. I’m a pop girl”, ha svelato la 27enne.
“Mi piace scrivere cose differenti che magari sono più legate a quello che è l’ascolto che mi ha cresciuta, anche da parte di mamma. Io sono una figlia del pop, e quello che mi ha fatto Sesso e Samba è stato più un regalo emozionale, più che numerico. Mi ha aiutata nell’accettare tutte le parti di me”, ha concluso.
IL LIVE E GLI INSTORE
Il 7 maggio Gaia tornerà dal vivo con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano. I biglietti sono disponibili su tutte le piattaforme di prevendita online e nei punti vendita autorizzati.
A marzo e aprile, invece, il tour negli instore di tutta Italia per incontrare i fan e firmare le copie di rosa dei venti. Qui il calendario completo:
21 marzo TORINO @ CC TO DREAM – ore 18.30
22 marzo MILANO @ MONDADORI Piazza Del Duomo – ore 17.00
23 marzo REGGIO EMILIA @ CC I PETALI – ore 17.00
24 marzo ROMA @ DISCOTECA LAZIALE – ore 17.30
25 marzo RONCADELLE (BRESCIA) @ CC ELNÒS SHOPPING – ore 18.00
26 marzo BUSSOLENGO (VERONA) @ CC PORTE DELL’ADIGE – ore 18.00
27 marzo CATANIA @ CC PORTE DI CATANIA – ore 18.00
28 marzo PALERMO @ FELTRINELLI via Cavour, 133 – ore 17.30
2 aprile SURBO (LECCE) @ CC MONGOLFIERA – ore 18.00
3 aprile CASAMASSIMA (BARI) @ PARCO COMMERCIALE CASAMASSIMA – ore 18.00
4 aprile TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI) @ CC MAXIMALL POMPEII – ore 18.00
5 aprile PONTECAGNANO FAIANO (SALERNO) @ CC MAXIMALL – ore 17.00
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it