NAPOLI – “La chiusura dell’Ufficio del Giudice di pace di Napoli Nord per assenza totale del personale amministrativo è l’ennesima dimostrazione del disastro della giustizia di prossimità e del Pnrr nel comparto giustizia”.
È lo sfogo, affidato alla Dire, di Giampaolo Di Marco, segretario generale di Anf, Associazione Nazionale Forense.
“Un disastro- manda a dire- aggravato dall’aumento di competenza per valore introdotto dalla riforma Cartabia, che ha caricato questi uffici di maggiori responsabilità senza adeguate risorse”.
Il risultato? “Paralisi giudiziaria- constata Di Marco- e denegata giustizia. È inaccettabile che i cittadini siano privati del loro diritto a un processo rapido ed efficace”.
Anf “chiede dunque un immediato intervento per: ripristinare la piena operatività dell’ufficio, garantendo personale adeguato; potenziarne le risorse, per far fronte alle nuove competenze; riformare l’intero sistema della giustizia di prossimità, ormai al collasso”.
Giustizia “senza risorse significa assenza di giustizia. Lo Stato non può più ignorarlo”, chiosa Di Marco.
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