ROMA – Tra le vittime del tragico incidente in elicottero sul fiume Hudson c’era Agustín Escobar, CEO spagnolo di Rail Infrastructure presso Siemens Mobility. Il dirigente viaggiava con la moglie e tre figli di età compresa tra 7 e 11 anni. Nello schianto è morto anche il pilota. Escobar è stato presidente di Siemens Spagna dal 2022 all’ottobre 2024.
La New York Helicopter Tours LLC ha pubblicato le foto degli Agustín Escobar e della sua famiglia prima che partissero per il tour turistico terminato in tragedia. La compagnia aveva che gestiva l’elicottero ebbe un altro incidente nel 2013.La compagnia di elicotteri turistici ha una lunga storia di escursioni aeree nei dintorni di New York City, alcune delle quali hanno incontrato problemi di sicurezza in passato, scrive il New York Times. Nel 2013, uno degli elicotteri gestiti dalla compagnia stava trasportando una famiglia svedese di quattro persone in un tour quando improvvisamente perse potenza. Fu costretto a un atterraggio di emergenza nel fiume Hudson, vicino all’Upper West Side di Manhattan. Circa due anni dopo, un altro elicottero si schiantò mentre era sospeso a 6 metri da terra dopo essere decollato nel New Jersey settentrionale. In quell’episodio, il pilota riferì che l’elicottero aveva iniziato a girare fuori controllo prima di atterrare per un “atterraggio duro”. Un’indagine ha scoperto che il velivolo era già stato coinvolto in un atterraggio duro in Cile nel 2010 e che un albero di trasmissione “non idoneo al volo” era stato installato sul velivolo, secondo un rapporto del National Transportation Safety Board.L’indagine ha scoperto che l’albero di trasmissione difettoso era stato verniciato da un precedente proprietario, rendendo impossibile stabilire se facesse parte dell’elicottero durante il precedente atterraggio brusco. Gli investigatori hanno scoperto che la probabile causa dell’incidente è stata “l’occultamento deliberato e il riutilizzo” del componente difettoso “da parte di personale sconosciuto”.L’elicottero coinvolto nell’incidente era un Bell 206 che la New York Helicopter Charter aveva noleggiato da Meridian Helicopters, un’azienda della Louisiana. Meridian possiede anche l’elicottero precipitato nell’Hudson giovedì, secondo quanto riportato dai registri.
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