19.5 C
Roma

Presunta corruzione, le precisazioni del consigliere Roberto Angeletti sul processo

SANTA MARINELLA – Il consigliere comunale d’opposizione Roberto Angeletti interviene all’indomani delle notizie relative al processo per presunta corruzione. L’esponente della minoranza, ricostruisce quanto accaduto in udienza, facendo alcune precisazioni su quanto avvenuto. «E’ doveroso spiegare come si è svolto il processo – spiega il consigliere – Dopo il dibattimento tra gli avvocati di Angeletti, Fronti, Quartieri e Salomone, il pm e il giudice, i nostri avvocati hanno evidenziato e sottolineato delle possibili irregolarità sulle intercettazioni. L’avvocato Tognozzi, legale del Comune, pagato dai cittadini per la costituzione di parte civile, ha solo riferito al presidente che non aveva nessuna domanda da fare; il presidente dopo le affermazione degli avvocati ha ritenuto di dover rinviare il processo all’ 8 maggio 2025, aprendo una riserva per valutare se le prime intercettazioni, eseguite con un miniregistratore, fossero legittime. Da capire se siano state autorizzate dal pm. Da capire anche se siano state legittime tutte le altre intercettazioni». «Durante il processo – afferma inoltre Angeletti – gli avvocati non hanno ritenuto opportuno fare domande al sindaco, ma di ascoltare nella prossima udienza il capitano dei carabinieri, all’epoca comandante del nucleo operativo di Civitavecchia, l’ex comandante della caserma carabinieri di Santa Marinella e qualche operatore del Nucleo operativo di Civitavecchia, i quali insieme alla caserma dei carabinieri di Santa Marinella hanno coordinato le indagini. Per la trasparenza, correttezza e rispetto della collettività è giusto documentare come veramente sia andata la seduta dibattimentale». Presunzione di innocenza: Per indagato si intende una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale. Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza, fino al terzo grado di giudizio, che si basa sull’articolo 27 della Costituzione italiana, secondo il quale una persona “Non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”. La direttiva europea n 343 del 2016, recepita con la legge delega n 53 del 2021 stabilisce che “nessun indagato possa essere considerato come colpevole prima che nei suoi confronti venga emessa una sentenza di condanna”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ULTIME NOTIZIE

Papa Francesco è morto, brusio e preghiere in una piazza San Pietro incredula

ROMA - Le campane che annunciano a Roma e al mondo intero la morte...

Con la morte di Papa Francesco è cominciato il periodo di ‘sede vacante’, decadono i capi dei dicasteri

ROMA - Con l'annuncio della scomparsa di papa Francesco per la Chiesa cattolica è...

Morto Papa Francesco, Mattarella: “Grande vuoto per perdita punto di riferimento”

(Adnkronos) - “Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di...

Papa Francesco, le nuove regole per i funerali semplici dettate da Bergoglio

(Adnkronos) - Papa Francesco, morto oggi a 88 anni, ha rivelato di voler...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Papa Francesco è morto, brusio e preghiere in una piazza San Pietro incredula

ROMA - Le campane che annunciano a Roma e al mondo intero la morte...

Con la morte di Papa Francesco è cominciato il periodo di ‘sede vacante’, decadono i capi dei dicasteri

ROMA - Con l'annuncio della scomparsa di papa Francesco per la Chiesa cattolica è...

Papa Francesco, le nuove regole per i funerali semplici dettate da Bergoglio

(Adnkronos) - Papa Francesco, morto oggi a 88 anni, ha rivelato di voler...