ROMA – La giornalista Federica Angeli, nota per le sue inchieste sulla criminalità organizzata e da anni sotto scorta, ha denunciato di essere stata aggredita da una commessa mentre faceva la spesa al supermercato Todis di viale di Castel Porziano, all’Infernetto, a Roma.
Secondo quanto raccontato dalla stessa Angeli in un post pubblicato il 18 aprile su Facebook, l’episodio è avvenuto la mattina del Venerdì Santo. La giornalista era in fila al banco del pane, dove una sola commessa stava servendo i clienti, mentre un’altra si limitava a sistemare il pane nei cesti. Dopo aver chiesto a quest’ultima di aiutare la collega per smaltire la lunga fila, la situazione è degenerata.
La commessa, visibilmente infastidita, ha iniziato a servire con nervosismo, causando confusione tra i numeri di prenotazione e generando malumore tra i clienti. Angeli è diventata il bersaglio della rabbia della dipendente, che l’ha insultata pesantemente. Quando la giornalista ha minacciato di rivolgersi al direttore, la commessa ha reagito con maggiore aggressività.
“Mi sferra un pugno sulla spalla, che solo grazie al maresciallo della mia scorta che si frappone tra me e lei, mi arriva non fortissimo”, ha scritto Angeli nel suo post. L’altro agente della scorta ha cercato di fermare la commessa, che non si è placata e ha continuato a manifestare aggressività.
Il direttore del supermercato, secondo il racconto della giornalista, avrebbe giustificato il comportamento della dipendente affermando che “bisogna capirla perché è andata a lavorare con la febbre e bisogna avere pazienza”. Angeli ha sporto denuncia contro la commessa, sottolineando l’importanza di responsabilizzare chi commette azioni violente.
Il giorno successivo, il direttore generale di Todis, Massimo Lucentini, ha inviato un messaggio di scuse alla giornalista, esprimendo rammarico per l’accaduto e apprezzamento per la sua disponibilità a condividere pubblicamente lo scambio.
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