ROMA – La malattia con il ricovero al Gemelli di Roma che ha tenuto in apprensione il mondo. E oggi la morte. La storia degli ultimi mesi di Papa Francesco riporta alla memoria i precedenti storici in cui Pontefici hanno vissuto problemi di salute o sono morti durante un Anno Santo. Eventi, questi, che hanno segnato la storia della Chiesa e del Vaticano.
Uno dei casi più eclatanti fu quello di Papa Innocenzo XII, che nel pieno del Giubileo del 1700 morì il 27 settembre dello stesso anno. Nonostante fosse gravemente malato, il Pontefice riuscì a portare avanti le celebrazioni fino agli ultimi mesi della sua vita, lasciando la Chiesa in un momento di transizione. Un altro episodio significativo riguarda Papa Gregorio XVI, che, sebbene non sia morto durante un Giubileo, visse il suo ultimo anno in condizioni di salute precarie, tanto da sollevare preoccupazioni in occasione del Giubileo del 1850, che poi venne indetto dal suo successore, Pio IX.
Nel XX secolo, Papa Pio XI si ammalò gravemente proprio alla vigilia del Giubileo del 1933, dedicato alla Redenzione. Affetto da problemi cardiaci, il Pontefice riuscì ad inaugurare l’Anno Santo, ma il suo stato di salute peggiorò rapidamente, tanto da costringerlo a ridurre drasticamente le apparizioni pubbliche. Più recente è il caso di San Giovanni Paolo II, che sempre durante il Grande Giubileo del 2000 affrontò un aggravamento della sua malattia di Parkinson. Nonostante la fragilità evidente, Wojtyla volle essere presente in tutti i momenti chiave delle celebrazioni, diventando simbolo di resistenza e fede.
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