ROMA – “Sarà vero/Dopo Miss Italia aver un Papa nero/No me par vero”. Sarà vero? “In realtà un Papa ‘nero’ è appena passato. Francesco era un gesuita e il capo dei gesuiti viene definito ‘Papa nero’. Quindi…”. Quindi la profezia dei Pitura Freska alla fine si è avverata? “Ma questa cosa del Papa nero in quanto africano sarà sfatata. Rimane il fatto che la nostra è una canzone antirazzista e, come diceva Bergoglio, per la pace universale”.Gaetano Scardicchio è ‘Sir Oliver Skardy’, fondatore e leader dei Pitura Freska, band reggae veneziana che per anni ha fatto ballare con successi come Pin Floi, racconto ironico dello storico concerto di Venezia della band di David Gilmour del 1989; Marghera, che mette insieme il tema della liberalizzazione delle droghe leggere e quello ambientale, visto che la località che da il nome alla canzone è sede di un grande petrolchimico; Picinin, che canta di un nostalgico ritorno all’infanzia e del disagio nel diventare adulti.
“DOVEVAMO PARLARE DI UN PRESIDENTE USA NERO, MA ERA IMPENSABILE…”
Con la morte di Papa Francesco, Skardy con l’agenzia Dire fa però un salto indietro di 28 anni, per tornare al 1997 quando con i Pitura incise ‘Papa nero’, che quell’anno portò in quel Sanremo famoso per la vittoria dei Jalisse con Fiumi di parole. “Quella nostra canzone è nata con l’invito a partecipare a Sanremo- ricorda Skardy- Quando ci siamo messi a tavolino volevamo sottolineare che il razzismo nella nostra epoca era attuale e c’è ancora oggi. Esiste l’odio per le diversità. Pensammo di dipingere di nero il presidente degli Stati Uniti”, altra premonizione, “ma per il 1997 era impensabile. E comunque poi c’è stato. Allora ci siamo concentrati sulla figura del Papa”.
“DESMOND TUTU DAL SUDAFRICA, LUI SAREBBE POTUTO ESSERE PAPA”
Skardy ha ricordato la figura dell’arcivescovo sudafricano Desmond Tutu che secondo lui Papa sarebbe potuto essere “ma credo che l’abbiano escluso durante le elezioni”. Tornando al Papa nero di Sanremo, “quella canzone ha avuto anche apprezzamenti, ma soprattutto critiche durissime. Addirittura una parte della stampa ci accusò di fare rock satanico. Divideva, o la amavano o la odiavano e succede quando fai rock o reggae. Probabilmente siamo figli degli Anni 60, anche in quegli anni c’erano gruppi non ben considerati”. Come raramente accade, in pochi anni abbiamo avuto tanti Papi e “ogni volta la nostra canzone salta fuori sempre. Ora pure ne stiamo parlando, sorprende. Ma sono comunque tanti aspetti della musica che sorprendono, come per Pin Floi, nata quasi per caso e diventata presto un numero 1”.
E SE ‘PAPA NERO’ FOSSE STATA SCRITTA OGGI?
Se la canzone Papa nero fosse stata scritta oggi, sui social network avrebbe scatenato sicuramente discussioni, confronti anche serrati, come accade quando si trattano argomenti del genere: “Ognuno è libero di farsi l’opinione che vuole. Nella canzone ci sono messaggi all’interno. Non si focalizza sulla figura religiosa ma si evidenziano concetti legati a odio e cose brutte. Ma c’è la musica che tira su il morale, come sempre”. Skardy ha sottolineato che oggi “la gente vive su un altro pianeta, le nuove generazioni hanno dato un taglio netto alle vecchie. Non so neanche se possa servire o a cosa potrebbe servire un eventuale scossone. Per me bisognerebbe intervenire sull’arte, che sia musica, cinema o teatro. Per migliorare il mondo serve l’arte, non si fa con le guerre o con le discriminazioni. Dobbiamo diventare esseri umani”.
“PAPA FRANCESCO, SICURAMENTE IL MIGLIORE DEI PAPI”
Senza dimenticare una figura come quella di Papa Francesco, “il migliore rispetto ai suoi predecessori. Prima di lui c’era stato solo Papa Luciani, che purtroppo è stato un Papa buono solo per 33 giorni. Cantare ‘Papa nero’ a piazza San Pietro? Lì non farebbero cantare neanche i Pink Floyd! Forse Bocelli o Laura Pausini sì…”.
I PITURA FRESKA OGGI?
I Pitura Freska si sono sciolti nel 2002, oggi Skardy continua la carriera solista: “Il Primo maggio saremo a Trento, poi in giro per tutta l’estate. Abbiamo anche una nuova versione di Pin Floi che presto pubblicheremo”. A proposito di Pin Floi e Pitura Freska, dopo l’idea sul presidente degli Stati Uniti e dopo il Papa nero, un presidente del Consiglio di colore? “Di presidente ne abbiamo già una abbastanza nera…”.
(Fonte foto di apertura: profilo Fb di Sir Oliver Skardy)
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