BOLOGNA – Alpinismo, territori, ambiente e cultura di montagna sono al centro degli eventi organizzati con la collaborazione del Club alpino italiano alla 73esima edizione del Trento Film Festival, in programma dal 25 aprile al 4 maggio. Il cinema avrà un ruolo di primo piano, con proiezioni di film realizzati in collaborazione o con il patrocinio del Cai, ma non mancheranno eventi sull’esplorazione di nuovi itinerari fuori dai confini nazionali, serate con gli attuali protagonisti dell’alpinismo e presentazioni delle ultime novità editoriali con marchio Cai Edizioni. E dunque, sabato 26 aprile, alle 21 al supercinema Vittoria, sarà proiettato il docufilm “Mar de Molada” di Marco Segato, con Marco Paolini. L’opera racconta il percorso teatrale, parte di “Atlante delle Rive”, che esplora l’Italia attraverso i distretti idrografici, i fiumi, le rive, le storie, realizzato con il sostegno del Cai.
Lunedì 28 aprile (ore 19, Supercinema Vittoria) è il giorno della presentazione in anteprima del film “Tra natura e quota, Giovanni Storti sopravvive alle Alpi Apuane” di Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon. Prodotto e distribuito da Cineblend in collaborazione con il Cai, il docufilm è un viaggio virtuale lungo la via ferrata più antica d’Italia, con il quale Giovanni Storti ci porta sulle Alpi Apuane, tra biodiversità e sicurezza in montagna. Ospiti in sala lo stesso Giovanni Storti, insieme ai registi. Venerdì 2 maggio alle 21, all’Auditorium Santa Chiara, è in programma la presentazione in anteprima del film “Mauro Corona: la mia vita finché capita”. Il documentario, diretto da Niccolò Maria Pagani, è prodotto da Ushuaia Film e Wanted Cinema e con il patrocinio del Club alpino italiano. All’evento, Simone Marchi dialoga con Mauro Corona, Davide Van De Sfroos, Mauro Gervasini e il regista.
Domenica 27 aprile alle 18.30 al Muse si terrà “Tracce di pace. La missione della Scuole centrale di scialpinismo nelle Montagne Maledette”, evento durante il quale il Cai presenterà lo stato dell’arte del progetto “Kosovo Snow 2024”. L’obiettivo è trasformare un territorio segnato dalla storia recente in una destinazione di turismo sostenibile. Al centro dell’appuntamento il racconto della missione del marzo 2024, durante la quale venti Istruttori di scialpinismo del Cai hanno visitato i territori al confine con Albania e Montenegro, raccogliendo dati e informazioni in vista della pubblicazione di una guida scialpinistica. Alla spedizione ha partecipato anche il presidente generale del Cai Antonio Montani, che ha firmato un protocollo di intenti con la Federazione alpinistica del Kosovo.
Mercoledì 30 aprile alle 21 al Teatro Sociale l’alpinista Matteo Della Bordella sarà il protagonista della serata “Ai confini del mondo”, durante la quale sarà intervistato dalla giornalista Margherita Granbassi. Non mancherà il racconto della sua recente avventura sulla vetta patagonica del Cerro Piergiorgio, vissuta insieme ai giovani del Cai Eagle Team lo scorso febbraio. Tra questi, interverranno alla serata Marco Cordin, che ha partecipato alla spedizione in Patagonia, ed Erica Bonalda, che ha preso parte alla spedizione del Cai Eagle Team in Oman. Ultimo evento quello di sabato 3 maggio alle 17.30 alla Sala della Filarmonica, intitolato “Enigma VI grado”: il giornalista Serafino Ripamonti ripercorrerà la storia di questo iconico traguardo alpinistico, dialogando con Mirco Grasso, Matteo De Zaiacomo e François Cazzanelli, tre giovani scalatori protagonisti delle recenti spedizioni sostenute dal Cai, che oggi portano avanti l’eterna ricerca del limite.
Capitolo editoria. Martedì 29 aprile alle 17.30 nel salotto letterario di Montagna Libri si terrà la presentazione del volume “Fotogrammi in quota. Le Genziane d’oro del Trento Film Festival (1953-2024)” di Antonio Massena. L’evento di presentazione dell’opera, edita da CAI e Trento Film Festival, vedrà Nicoletta Favaron e Mauro Gervasini dialogare con l’autore. Per quanto riguarda le presentazioni dei libri editi con marchio Cai Edizioni, si comincia domenica 27 aprile (alle 11, Salotto letterario di MontagnaLibri, con “Pellegrina delle Alpi” di Ninì Pietrasanta, protagonista dell’alpinismo degli anni ‘30. Il direttore editoriale del Cai Andrea Greci dialogherà con Lorenzo Boccalatte, figlio di Ninì Pietrasanta.Venerdì 2 maggio (alle 11, Salotto letterario di MontagnaLibri”), toccherà a “Il maestro itinerante” di Franco Faggiani, un romanzo a metà tra la scoperta e la storia gloriosa della Repubblica degli Escartons in Val Pragela. L’autore dialogherà con Fausta Slanzi. Infine, sabato 3 maggio, alle 11, nell’ambito della sezione del festival dedicata alle giovani generazioni, T4Future (Piazza Fiera), è prevista la presentazione del libro “Voci dal Bosco. Incontri silenziosi con piante e alberi” di Daniele Zovi. L’autore, che sarà presente all’evento, offre nel libro ritratti di alberi e foreste, tratteggiati da una penna sapiente e coinvolgente.
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