TOLFA – Tolfa ha onorato ieri mattina con grande partecipazione e emozione in piazza della Repubblica, la Festa della Liberazione, ricordando nel modo migliore l’80’ anniversario della Liberazione. “Il 25 aprile 1945 segnò il termine della seconda guerra mondiale, una data fondamentale per la costruzione della nuova Repubblica democratica – spiegano dal Comune di Tolfa – nasceva, dalle rovine della guerra, una nuova e diversa Italia, che troverà compimento il 2 giugno del 1946, con la scelta della Repubblica e il primo gennaio 1948 con la nostra Costituzione. Viviamo la festa della liberazione, come dono ricevuto ieri e da costruire ogni giorno”. Il corteo si è radunato sotto al palazzo comunale e poi a piedi hanno raggiunto il Monumento ai Caduti accompagnato dalla banda Giuseppe Verdi diretta dalla sindaca Stefania Bentivoglio. Alla celebrazione hanno partecipato l’onorevole Alessandro Battilocchio, la sindaca Stefania Bentivoglio, la vice sindaca Laura Pennesi, l’assessore Alessandro Tagliani, l’assessore Tiziano Tedesco, la consigliera di opposizione Sharon Carminelli, il presidente dell’Università Agraria Giulio Onori, le autorità militari, la protezione civile, la Croce Rossa, l’Avis e vari rappresentanti delle associazioni combattentistiche e di altre associazioni locali. Graditi ospiti della manifestazione gli eccezionali studenti di tutta Italia che stanno partecipando alle finali delle Olimpiadi della Cultura e del Talento che si stanno svolgendo a Tolfa. Accanto alle autorità ha sfilato il giovanissimo e talentuoso presidente delle Olimpiadi della Cultura e del Talento, Simone Aubry. “Il 25 aprile segna una tappa fondamentale della storia della nostra Italia, una fase di rinascita e ricostruzione non solo strutturale e fisica, ma piuttosto la riaffermazione degli elementi fondanti una comunità: Democrazia e Libertà – spiega la sindaca Stefania Bentivoglio – una data in cui tutti dobbiamo riconoscerci e di cui tutti dobbiamo fare memoria, in un’ottica di perpetuazione di suddetti valori e di coraggio a difenderli quando questi vengono messi in dubbio. Ieri a Tolfa, 25 aprile, c’è stata la presenza dei giovani dei Campionati della Cultura e del Talento, una coralità di Speranza e Fiducia che debbono sempre spingerci ad agire in nome dell’uguaglianza, dell’abbattimento di ogni prevaricazione e della completa e totale Libertà”. Sulla stessa linea l’assessore Alessandro Tagliani: “Il 25 aprile quest’anno cade in un periodo particolare. La dipartita del Santo Padre Francesco, ci ricorda la catechesi e l’esempio da lui impartito in questi anni, che traslati all’interno di questo ottantesimo anniversario della Liberazione, racchiudono l’essenza di questa giornata che deve essere elemento di coesione e non di divisione. Ottanta anni dopo il compito di tutti è quello di contribuire alla costruzione di un sentimento nazionale unitario. Bisogna stimolare un processo culturale da fare insieme. Tutti insieme qualunque sia l’appartenenza politica, tutti insieme, per riconoscerci nel valore più grande di tutti: la libertà”. ©riproduzione riservata |