NAPOLI – Un centinaio di feriti, quattro arresti, episodi di violenza, danneggiamenti e un tentativo di evasione. È il bilancio parziale della festa scudetto a Napoli. I carabinieri hanno presidiato il centro storico con un servizio straordinario che ha portato all’arresto di due giovani, di 17 e 18 anni, sorpresi in piazza del Gesù mentre accendevano un grosso petardo artigianale. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di altri sei ordigni esplosivi di tipo “Kobra”, per un peso complessivo di 280 grammi. L’area è stata messa in sicurezza dagli artificieri e i due sono stati condotti rispettivamente al centro di giustizia minorile dei Colli Aminei e agli arresti domiciliari.Un terzo arresto ha riguardato un noto influencer di 26 anni, con oltre 220mila follower su TikTok. Il giovane, a bordo di uno scooter con altri due coetanei, ha tentato di forzare un posto di blocco in via Acton. Dopo aver abbandonato il mezzo e tentato la fuga a piedi, è stato raggiunto e fermato dai carabinieri, non senza difficoltà. Durante l’inseguimento ha gettato nei giardini del Molosiglio una pistola revolver calibro .38 con matricola abrasa e caricatore completo, successivamente recuperata e sequestrata. I militari coinvolti hanno riportato contusioni, con prognosi di sette giorni.Nel corso della stessa serata, sono state denunciate altre tre persone per aver cercato di forzare varchi di sicurezza: due in via Acton, un terzo in via Toledo.Nei pronto soccorso degli ospedali Vecchio Pellegrini e San Paolo sono stati refertati 39 feriti, molti per ustioni da fuochi d’artificio o lesioni dovute a colluttazioni. Tra i feriti anche un cittadino belga di 27 anni, accoltellato alla gamba in via Poerio da due persone a bordo di uno scooter. L’aggressione, apparentemente immotivata, ha comportato per la vittima una prognosi di dieci giorni. La notte è trascorsa tranquilla invece al Pronto Soccorso del Cardarelli. Nonostante le strade fossero piene di centinaia di migliaia di persone, gli accessi in Pronto Soccorso sono stati limitati e nessuno è stato causato da incidenti violenti. Si sono registrati solo alcuni accessi per traumi legati ad incidenti della strada. Per tutta la notte la facciata dell’ospedale illuminata di azzurro ha accompagnato i festeggiamenti della città.
Danneggiamenti si sono registrati anche al patrimonio cittadino. La fontana del Carciofo in piazza Trieste e Trento, nonostante le barriere di protezione installate dal Comune, è stata presa d’assalto dai tifosi e ha riportato danni.Il report dei carabinieri segnala inoltre dieci rapine, sette aggressioni e tre persone ferite, episodi non tutti direttamente legati ai festeggiamenti. All’esterno dello stadio Maradona, prima della partita contro il Cagliari, alcune bottiglie di vetro sono state lanciate da ignoti, una delle quali ha colpito un veicolo del 14° Battaglione Carabinieri Calabria. Non si sono registrati feriti.Infine, a Casalnuovo di Napoli, è stato arrestato per evasione un 25enne che, con il volto coperto, cercava di confondersi tra la folla in piazza durante i festeggiamenti.
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