“Vaxate i bambini siete mostri assassini”. E’ una delle scritte comparse nella notte sul muro di cinta dell’istituto Spallanzani di Roma. A renderlo noto l’assessore regionale alla salute Alessio D’Amato che parla di “frasi choc e farneticazioni contro i vaccini”.

Sulle scritte rosso sangue c’è la firma dei no vax: la W cerchiata. La stessa utilizzata per i numerosi blitz che si sono susseguiti in questi anni di pandemia davanti a ospedali, ma anche su sedi dell’ordine dei medici, in tutta Italia. “Propaganda vaccinale per diritti e libertà atto criminale”, “i vaccini uccidono”, “vaccino forzato = sterminio legalizzato”

“Condanno fortemente questo gesto vile ed auspico che gli autori siano presto individuati perché questi vigliacchi non hanno rispetto di chi, in prima fila, sta combattendo per difendere la salute di tutti” ha aggiunto l’assessore del Lazio.

Immediato anche l’intervento del governatore del Lazio e del ministro della Salute Roberto Speranza che sui social commenta: “Le scritte intimidatorie comparse stamattina all’ingresso dello Spallanzani rappresentano un fatto inquietante. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai medici, agli infermieri e a tutti i professionisti che vi lavorano e che sono stati protagonisti nella lotta contro la pandemia. Non dobbiamo dimenticare mai che la campagna vaccinale in tutto il mondo ha salvato la vita a milioni di persone”.