“È con il cuore pesante – e una bara sorprendentemente leggera (capito il gioco di parole?) – che annunciamo l’improvvisa scomparsa di nostro zio, Ed Gale. Ed ha preso il suo ultimo applauso e ora è protagonista nell’aldilà. Partì per la California a vent’anni  con 41 dollari in tasca e un sogno. E non si è mai voltato indietro”, si legge nel post che riporta alcuni scatti dell’interprete.

Come ricorda la donna, Gale ha partecipato a oltre 130 produzioni tra film, show televisivi e pubblicità. “Ha illuminato lo schermo con film cult come Howard il papero e Chopper Chicks in Zombie Town”, ma il suo “ruolo preferito è stato quello dello ‘zio divertente'”, ha condiviso Kayce. “Il suo linguaggio dell’amore era condividere il suo amore per l’industria dell’intrattenimento e la magia di Hollywood con le sue nipoti”, ha continuato.

CARRIERA E CONTROVERSIE

Gale era nato il 23 agosto 1963 a Plainwell, una cittadina del Michigan. Affetto da nanismo (era alto 103 cm), a 20 anni si trasferì in California per cercare fortuna ad Hollywod. Tra i titoli nella sua filmografia – oltre ai citati dalla nipote – si ricordano “Balle spaziali”, “Fratello, dove sei?” o “Tiptoes”. È stato anche doppiatore e ha partecipato a serie tv come “Baywatch” o “Dinosauri tra noi”. La fama globale, però, è arrivata nel 1988 con il personaggio di Chucky, la bambola dall’aspetto inquetante di cui ha vestito i panni anche nel sequel del 1990 (“La bambola che uccide”). Nel 2023, un gruppo online lo ha accusato di aver contattato dei minorenni sollecitandoli a contatti inappropriati. Le accuse sono state archiviate per mancanza di prove e Gale è stato dichiarato innocente.
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