ROMA – “Io sono sempre pronto ad andare in Parlamento. Si sveglia un po’ tardi l’opposizione. Avrei preferito una telefonata per avere notizie magari questa notte alle 4 meno 10 quando c’è stato l’attacco. Tutta la mattinata… Io sono qui, quando vogliono sapere cose possono venire. Stiamo lavorando per fortuna non facendo dichiarazioni da casa”. Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in diretta ai microfoni di Rainews 24. Poi, prosegue, “per quanto riguarda il parlamento, sono stato presidente del parlamento europeo, sono sempre pronto ad andare a riferire al parlamento, ma non posso andare ogni mattina, per ogni avvenimento che accade nel mondo andare a riferire anche sulle fake news. Mi è stato chiesto di andare a riferire su Guantanamo. Ogni mattina…, vorrei qualche proposta piu’ costruttiva oltre a dire che devo riferire in parlamento. Sono pronto a parlare in parlamento anche domani mattina, anche domenica se vogliono. Io ci sto, mi auguro che ci siano anche i rappresentanti dell’opposizione in parlamento”.
PD-AVS-M5S: NON CI SIAMO SVEGLIATI ORA, TAJANI RISPETTI PARLAMENTO
“Abbiamo letto con stupore e rammarico le parole del ministro Tajani che ha trovato il modo di polemizzare con le opposizioni. Respingiamo quelle parole che giudichiamo offensive e gravi verso le forze di opposizione e il parlamento”. Lo dice la capogruppo Pd alla Camera Chiara Braga, che replica così alle dichiarazioni del ministro degli Esteri nei confronti delle opposizioni che stamani hanno chiesto che riferisse urgentemente alla Camera. “Tutti lavorino come noi- aggiunge- occorre creare la massima unità possibile attorno a questo momento drammatico. Siamo qui questa mattina e ci saremo quando il governo verrà in aula a confrontarsi con il parlamento per dire cosa si sta facendo. Non possiamo lasciar passare che una richiesta sacrosanta venga derubricata come fatto di polemica. Non lo consentiamo per difendere la dignità di questa aula e del parlamento”. Il deputato Avs Angelo Bonelli, nel prendere la parola, aggiunge: “Non mi sono svegliato” adesso. “Tajani misuri le parole verso una situazione che è preoccupante, una richiesta civile, non ci siamo svegliati adesso. Io sono sveglio non so se Tajani lo sia. Rispetti le opposizioni e usi un linguaggio misurato”. Anche La deputata 5 stelle Daniela Torto osserva che “qui non si tratta di svegliarsi tardi o presto. Si tratta di un ministro, Tajani, che continua a dormire”.
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