CIVITAVECCHIA – La nuova spiaggia della Marina è stata restituita alla città con una cerimonia ufficiale lo scorso 30 maggio. Un’opera attesa da anni. Ma a distanza di pochi giorni dall’inaugurazione, sulla sabbia sono già comparse le prime criticità. E con l’arrivo repentino del caldo estivo, la spiaggia si è riempita di cittadini in cerca di refrigerio, sollevando nuove domande: si può fare il bagno? E l’intervento è stato davvero eseguito a regola d’arte? A porre la questione, anche nell’ultima seduta del consiglio comunale, è stato il consigliere di Fratelli d’Italia Giancarlo Frascarelli, concentrandosi sul divieto di balneazione: «Ci sono cartelli affissi alle balaustre – ha fatto notare Frascarelli – ma non c’è stata alcuna comunicazione chiara da parte dell’amministrazione. La gente fa il bagno senza sapere se è sicuro o meno». Il quesito è rimasto senza risposta in aula. Nel frattempo lo stesso consigliere, qualche giorno fa, ha protocollato un’interrogazione urgente su sicurezza e qualità dell’intervento realizzato. Frascarelli chiede formalmente al sindaco Marco Piendibene e all’assessore ai Lavori Pubblici Patrizio Scilipoti di verificare presso gli uffici competenti se i lavori siano stati eseguiti correttamente, nel rispetto del progetto approvato, e se siano stati regolarmente collaudati. Nelle premesse del documento, il consigliere ricorda che l’opera è stata «completamente progettata e finanziata grazie alla precedente amministrazione», e realizzata sotto la guida dell’attuale esecutivo. Frascarelli segnala «la formazione di un dislivello di quasi un metro tra il bagnasciuga e il mare», riscontrato a soli due giorni dall’inaugurazione. Un’anomalia che, si legge nel testo dell’interrogazione, «rende difficoltosa e pericolosa la fruizione della spiaggia, con insidie per l’incolumità dei bagnanti e di chi frequenta l’area». Il timore è che tale dislivello possa essere sintomo di un fenomeno erosivo precoce o, peggio, di una cattiva esecuzione dei lavori. Da qui la richiesta di un monitoraggio puntuale per verificare se l’intervento garantisca davvero la sicurezza degli utenti e non comprometta l’utilità di un’opera che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe rappresentare un nuovo fiore all’occhiello del waterfront civitavecchiese. Nel frattempo, l’affluenza sulla spiaggia continua a crescere, complice il caldo improvviso e la voglia di estate. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |