ROMA – “I ricordi che ho di Mariangela sono tanti, quello che mi accompagna di più è il suo sorriso”.Così Renzo Arbore, intervistato dalla Dire oggi a Roma in occasione dell’inaugurazione del viale dedicato alla celebre attrice Mariangela Melato, nel cuore di Villa Borghese a Roma.“Ci facevamo molto scherzi- ha proseguito Arbore-. La voglio ricordare così, dopo 12 anni trascorsi insieme, perché l’ultimo periodo della sua vita è stato dolorosissimo. Ma ho tanti altri ricordi straordinari legati a lei, adorava ballare e lo faceva in modo straordinario, come nessuno, aveva uno swing molto particolare. Aveva tanti talenti”.
Arbore racconta poi alla Dire di essere stato colpito dalla sua ‘modernità’: “Era una ragazza modernissima, aveva inventato un modo di abbigliarsi, di essere, che poi è diventato quello delle ragazze dell’epoca, tutti la imitavano. Cominciò con i capelli colorati, poi li tagliò corti. Era bizzarra”. Ed era “modernissima anche nel modo di recitare, come hanno capito i grandi registi che hanno lavorato con lei, da Lina Wertmüller a Mario Monicelli”.
Mariangela Melato è nata a Milano, ma anche Roma oggi le rende omaggio. Era legata alla Capitale? “Era molto legata a Milano, abitava in via Montebello 7, le hanno anche dedicato una piccola piazza vicino a casa sua. Da Milano poi è passata ad adorare Roma- racconta ancora Arbore- ha cominciato frequentando piazza del Pantheon, dove c’erano molto artisti, poi in via Santa Maria dell’Anima e alla fine via dei Coronari. Le piaceva la Roma antica, la Roma bella, che lei amava percorrere a piedi”.Mariangela Melato resta una grande attrice, ma anche un grande amore per lei… “Certamente, non nascondo che è stato un grande amore della mia vita. Era una persona straordinaria, una grande donna, che meritava un grande amore”, ha concluso Arbore.
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