CIVITAVECCHIA – Anche Civitavecchia è tra i comuni protagonisti del percorso di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028, promosso dalla Destination Management Organization Etruskey ETS, insieme a Tarquinia e agli altri comuni dell’area dell’antica Etruria Meridionale. Dopo la manifestazione di interesse inviata al Ministero della Cultura, prende ora il via la fase partecipativa, che vedrà il coinvolgimento diretto della cittadinanza, delle associazioni, delle imprese e degli operatori culturali per la costruzione condivisa del dossier di candidatura. Un’opportunità importante per valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e sociale del territorio, puntando su crescita, inclusione e attrattività. A Civitavecchia l’incontro pubblico si terrà giovedì 24 luglio 2025, dalle 10 alle 12, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale (piazza Calamatta 18). Sarà l’occasione per raccogliere idee, proposte e contributi utili alla definizione del progetto culturale. «È una sfida importante per tutto il territorio – dichiara il sindaco di Civitavecchia Marco Piendibene – e siamo felici di farne parte. Civitavecchia ha una storia e una vocazione culturale che meritano di essere raccontate e condivise in un contesto più ampio, insieme agli altri comuni della DMO e alla città di Tarquinia, capofila della candidatura». Come sottolineato dall’assessore al Lavoro e al Turismo Piero Alessi «la cultura non è solo conservazione della memoria, ma leva per il lavoro, il turismo e la crescita. Partecipare a questo percorso significa dare un’opportunità concreta al nostro territorio per aprirsi a nuove prospettive di sviluppo». «Civitavecchia – ha concluso l’assessore alla Cultura Stefania Tinti – ha tutte le carte in regola per dare un contributo forte e qualificato a questa candidatura, che è anche un’occasione di partecipazione e condivisione per tutta la comunità». |