ROMA – Questa sera dalle 22 alle 23, la Fontana di Trevi, uno dei monumenti più iconici di Roma sarà al buio per lanciare un messaggio chiaro: “Gaza, spegniamo la guerra”.
Un gesto simbolico, si legge sul sito di Roma Capitale, promosso per chiedere la fine delle ostilità nella Striscia di Gaza e riaffermare l’impegno della città per la pace e il rispetto dei diritti umani. L’iniziativa nasce da una mozione approvata all’unanimità dall’Assemblea Capitolina a giugno scorso.
Roma non resta in silenzio. Davanti alle vittime civili, agli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, alla distruzione, alla violazione del diritto internazionale, la Capitale sceglie di far sentire la propria voce. Durante lo spegnimento della fontana, sarà proiettata sulla sua facciata la scritta, in italiano e in inglese: “Gaza, spegniamo la guerra”.
MELEO (M5S): A ROMA FONTANA TREVI SI SPEGNE PER DIRE BASTA VIOLENZA
“Stasera, dalle 22 alle 23, la Fontana di Trevi si spegnerà per chiedere un cessate il fuoco a Gaza. Un’iniziativa trasversale, sostenuta in prima linea anche dal Movimento 5 Stelle, per chiedere al Governo di spingere con tutto il proprio peso politico in direzione di una fine del conflitto, dicendo basta alle violenze sui civili, alle restrizioni agli aiuti umanitari, alla devastazione del territorio da parte delle forze israeliane. Ringrazio tutte le associazioni che hanno aderito con noi a questa manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese; un grazie in particolare va alla Rete No Bavaglio e a tutte le realtà e associazioni che hanno sottoscritto l’appello, che ha fornito un impulso importante tramite una prima proposta riguardante il Colosseo. Con le forze della politica e della società civile possiamo spegnere la guerra, insieme”. Così Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Campidoglio.
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