ROMA – Sta facendo discutere la reazione sui social del noto comico romano, Enzo Salvi, dopo il furto subito nei giorni scorsi da suo figlio minore. Il comico su Instagram ha scritto: “A quei grandissimi pezzi di merda, perché non esiste altra definizione per chi spacca il vetro dell’auto di un ragazzo e gli ruba tutto quello che ha dentro. Luridi parassiti senza onore, senza palle e senza una briciola di umanità. Avete colpito mio figlio e questo non lo dimenticherò. Siete il nulla travestito da persona, ladri da quattro soldi con l’anima marcia e la faccia da vigliacchi. Fate schifo. Tanto vi vengo a cercare, voglio passare dallo spettacolo alla cronaca”.
La reazione è stata giudicata forse troppo eccessiva per il furto di uno zainetto, ma è lo stesso Salvi che (non smorzando i toni) spiega il perchè delle sue parole: “A chi si è permesso di fare battute sull’accaduto del furto a mio figlio, le vostre parole, da esseri cerebrolesi, scorrono sui binari della mia indifferenza. Dentro quello zaino, oltre agli effetti personali, c’era anche un regalo che mio figlio porta con sé da quando è morto mio padre. Tutto si può ricomprare, ma quello no. Per questo mi è uscito il veleno. Ma Dio vede e provvede”. Poi i ringraziamenti “ai Carabinieri di Ostia Lido, che si sono subito attivati con professionalità e umanità” e agli “amici veri, quelli che non chiedono spiegazioni ma si mettono a disposizione sempre, senza se e senza ma”.
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