ROMA – Russia e Ucraina terranno nuovi colloqui di pace mercoledì 23 luglio. A riferirlo in un video pubblicato sui social è il presidente Volodymyr Zelensky. Inizialmente, fonti russe avevano parlato, invece, di giovedì 24.
“Ho discusso con Rustem Umerov (il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino, ndr) della preparazione di uno scambio e di un nuovo incontro in Turchia con la parte russa”, ha spiegato nella clip. E aggiunto: “Umerov ha detto che l’incontro è previsto per mercoledì”
All day today, efforts have been underway to eliminate the consequences of the Russian strike on our cities and communities. Various regions – from Kharkiv and Sumy to Ivano-Frankivsk. There was a massive attack on Kyiv. A significant number of “shaheds” and missiles were shot… pic.twitter.com/RpDhSjBIIS
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 21, 2025
Tass, l’agenzia di stampa russa, fa sapere che la “delegazione russa ai colloqui sarà guidata dal consigliere presidenziale Vladimir Medinsky. Includerà il Vice Ministro degli Esteri Mikhail Galuzin, il Capo della Direzione Generale dell’Intelligence dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe Igor Kostyukov e il Vice Ministro della Difesa Aleksandr Fomin”.
Nelle sue dichiarazioni sui social, Zelensky continua a ribadire la necessità di un cessate il fuoco: “Abbiamo bisogno di maggiore slancio nei negoziati per porre fine alla guerra. È chiaro a tutti che colloqui veramente efficaci possono aver luogo solo a livello di leader nazionali. Rustem Umerov ha proposto di tenere una nuova riunione dei rappresentanti in Turchia”.
Al centro dei colloqui ci sarà “il ritorno dei prigionieri di guerra, il ritorno dei bambini rapiti dalla Russia e la preparazione di una riunione dei leader”.
Per Zelensky “tutti coloro che lavorano per proteggere vite umane e limitare il potenziale bellico della Russia stanno lavorando per raggiungere la pace. Ringrazio anche tutti i partner che stanno spingendo per sanzioni nuove e più severe, comprese quelle secondarie. Che la spavalderia russa non inganni nessuno: stanno davvero risentendo dell’impatto delle sanzioni. E devono porre fine all’aggressione. La Russia deve porre fine alla guerra che ha iniziato, nessuno ha bisogno di questa guerra se non la Russia”.
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