S. MARINELLA – “Cuore sicuro, perché ogni vita possa essere salvata”, è il nuovo progetto promosso dalla Misericordia di S. Marinella, con il prezioso supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Quest’ultima si dimostra ancora una volta attenta e partecipe nel sostenere iniziative volte al bene della collettività e del territorio. La Confraternita di S. Marinella, che da oltre 31 anni opera nel settore del primo soccorso e dell’intervento medico, in convenzione con l’Ares 118, e nel campo dell’assistenza sociale alla popolazione, ha voluto rivolgere il suo sguardo a un’esigenza sempre più sentita e legata alla crescente necessità di sicurezza e tutela della salute pubblica. Un traguardo che ora potrà essere raggiunto anche attraverso i tre nuovi defibrillatori di ultima generazione. Questi dispositivi sono stati acquistati grazie al generoso contributo della Fondazione e potranno rivelarsi utili in caso di emergenze che vedono persone, talvolta anche giovani, accusare malori che poi si tramutano in arresto cardiaco. Una condizione medica che spesso ha un esito fatale, ma che può anche risolversi positivamente se si interviene tempestivamente con un massaggio cardiaco e un’attività di rianimazione attraverso l’uso di dispositivi come i defibrillatori. «I numeri – come ha spiegato il governatore della Misericordia, Stefano Di Stefano – purtroppo parlano chiaro. L’équipe di sanitari e soccorritori che partono su ordine della centrale operativa del 118 e che svolgono circa 200 interventi al mese a bordo dell’ambulanza, statisticamente sono chiamati ad affrontare dagli otto ai dieci casi di arresto cardiaco. Molte persone sono state riportate in vita proprio grazie alla tempestività di intervento e all’utilizzo dei giusti presidi». Un nuovo defibrillatore sarà posizionato in una teca presso la sede della Misericordia di Santa Marinella, al centro della cittadina balneare che in questi mesi raggiunge anche le 70mila presenze turistiche. Gli altri due dispositivi, saranno posti a bordo delle due ambulanze usate per l’emergenza, le quali già dispongono di defibrillatori ma che a volte si possono trovare a dover intervenire in situazioni di estrema gravità o dove sono coinvolte più persone, vittime di incidenti o altro. Il progetto “Cuore Sicuro” non potrà prescindere anche da giornate di formazione dedicate a tutta la popolazione di Santa Marinella e Santa Severa, con l’obiettivo di ampliare sempre più il numero di persone che, in caso di necessità, possano intervenire e, come detto, salvare vite umane. Un punto, quello della formazione, sul quale si è ampiamente soffermata la presidente onoraria della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, che ha proposto di implementare e portare le giornate e i corsi formativi all’interno degli istituti scolastici. Particolarmente toccanti poi le parole di apprezzamento nei confronti dell’operato della Misericordia di Santa Marinella pronunciate dal presidente Gaetano Starace. “Voi siete i missionari della Misericordia – ha detto Starace rivolgendosi ai volontari – lo dimostrano i fatti, è una missione a favore del prossimo e posso affermarlo anche in virtù della mia esperienza personale in quanto la mia famiglia ha avuto bisogno delle vostre prestazioni e ne abbiamo apprezzato, oltre che la professionalità, l’estrema umanità”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |