MILANO – L’ex assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Giancarlo Tancredi e il ceo di Coima Manfredi Catella vanno ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sull’urbanistica a Milano. Lo ha deciso il Gip Mattia Fiorentini che, dopo gli interrogatori preventivi del 23 luglio scorso, ha accolto in sostanza l’impianto accusatorio proposto dalla Procura, che ha ufficializzato i provvedimenti in una nota. In carcere va il patron di Bluestone, Andrea Bezzicheri, mentre oltre a Tancredi e Catella saranno ristretti nelle loro abitazioni Giuseppe Marinoni, presidente della Commissione per il Paesaggio del Comune sciolta lo scorso aprile, Alessandro Scandurra, architetto e componente della stessa Commissione, e Federico Pella, ex manager della società di ingegneria J+S.
I reati contestati vanno dalla corruzione, al falso all’induzione indebita a dare o promettere utilità.I provvedimenti cautelari – specifica la Procura diretta da Marcello Viola – vengono eseguiti dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano.
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