CAGLIARI – Ragazzini minorenni, qualcuno addirittura non ancora 14enne, coinvolti nello spaccio di coca e hashish in due piazze del quartiere di San Michele, a Cagliari. A gestire l’attività un 36enne, arrestato dopo un’operazione della Polizia locale. A quanto riferisce la Polizia, l’uomo gestiva le piazze avvalendosi della collaborazione operativa di almeno tre minori, due 17enni e un 16enne, ma sono emersi ulteriori elementi allarmanti sulla possibile partecipazione di altri minori non ancora 14enni, su cui si concentreranno i prossimi approfondimenti investigativi.
L’UOMO ERA GIÀ STATO FERMATO
L’arrestato tra l’altro era stato già fermato dalle volanti della Questura lo scorso 15 luglio, sorpreso con circa 180 grammi di hashish e 70 di marjuana. Dopo il giudizio di convalida, gli era stata emanata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ma nonostante questo aveva proseguito con lo spaccio. Di fatto l’attività non si era mai interrotta, ma era proseguita cambiando postazione.
IN SOLI DUE GIORNI OLTRE 100 SINGOLE VENDITE
Tornando all’operazione della Polizia, gli investigatori della Mobile di Cagliari durante i servizi di osservazione e appostamento, hanno documentato in soli due giorni oltre 100 singole vendite di sostanze, che hanno portato poi al sequestro di 15 grammi di cocaina, 18 di hashish e 400 euro in contanti.
Il 36enne è stato accompagnato nel carcere di Uta in attesa del giudizio di convalida- l’ipotesi di reato è di detenzione di sostanze stupefacente ai fini di spaccio, aggravata per il convento di minorenni- con l’operazione che ha portato anche al deferimento di tre minori alla Procura del tribunale per i minorenni con il loro accompagnamento obbligatorio e il successivo affidamento ai genitori.
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