15.2 C
Roma

La via crucis di Sarkozy verso la prigione, mano nella mano con Carla Bruni | VIDEO


ROMA – Nicolas Sarkozy dietro le sbarre. Nella prigione di La Santé, a Parigi, dopo la storica condanna a cinque anni per associazione a delinquere: secondo la giustizia, avrebbe accettato fondi dal regime di Gheddafi per la campagna presidenziale del 2007. Il primo ex capo di Stato dell’Unione Europea a scontare una pena in carcere, il primo leader francese a farlo dai tempi di Philippe Pétain. Mano nella mano con Carlà, che gestisce la narrazione dell’evento compunta, indirizzandone lo stile, la comunicazione. Coi toni giusti: sobrio melodramma.

Sarkozy, 70 anni, ha provato fino all’ultimo a mantenere il controllo della scena. Niente foto ai cancelli del carcere: meglio un’uscita teatrale dalla villa di Neuilly, mano nella mano con Carla Bruni, in una passerella tra applausi e nostalgie golliste. I figli in avanscoperta – Giulia, la più giovane, in lacrime; Louis, aspirante sindaco a Mentone, aizzare la folla – e sui social l’immancabile post: “Sono innocente, è uno scandalo giudiziario.” Un commiato da rockstar.Il tribunale, invece, non ha avuto dubbi. Per il giudice Nathalie Gavarino, i fatti sono di “gravità eccezionale” e “minano la fiducia dei cittadini”. Il pubblico ministero ha parlato addirittura di “patto faustiano” tra Sarkozy e il dittatore libico, un’alleanza di soldi e potere che oggi gli costa la cella. Assolto da altre tre accuse (corruzione, fondi pubblici libici e finanziamento illecito), ma non basta: l’ex presidente dormirà comunque tra le mura di La Santé in attesa dell’appello, previsto fra sei mesi.

https://twitter.com/SkyNews/status/1980540211315781682

Dentro lo aspettano 9 metri quadri con doccia, tv e linea telefonica controllata. Vietato il cellulare, consentiti tre libri – uno su Gesù e Il Conte di Montecristo, giusto per restare in tema di redenzione e vendetta. “Mi hanno consigliato i tappi per le orecchie, di notte si sentono grida e urla”, ha detto a Le Figaro.Fuori, intanto, la Francia si divide. Un sondaggio Elabe dice che il 60% dei cittadini trova “giusta” la condanna. Ma la destra resta compatta: Macron lo ha accolto all’Eliseo pochi giorni prima dell’arresto – “un gesto umano”, ha detto – mentre il leader socialista Olivier Faure ha parlato di “pressione sulla giustizia”. Gérald Darmanin, ministro e pupillo politico di Sarkozy, ha già promesso visita in carcere “per dovere istituzionale”.A La Santé, dove hanno soggiornato anche Carlos “lo Sciacallo” e Jean-Luc Brunel (il reclutatore di Jeffrey Epstein, poi trovato morto nella sua cella), Sarkozy scriverà il suo nuovo libro.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

ULTIME NOTIZIE

Avs: «Porto turistico Tarquinia, un nuovo miraggio da rincorrere»

TARQUINIA - «Purtroppo è storia vecchia, si preferisce rincorrere miraggi piuttosto che affrontare le...

Pazza e bella Inter, poker in Champions sul campo dell’Union SG

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Pazza e bella Inter: parte male, soffre in avvio, poi...

Allarme rosso in casa Napoli, clamoroso ko sul campo del Psv

EINDHOVEN (OLANDA) (ITALPRESS) – Scatta l’allarme rosso in casa Napoli: dopo lo scivolone in...

Meloni verso Consiglio Ue: “Aumentare pressione su Mosca”. Ma resta il nodo asset russi

(Adnkronos) - Bisogna "aumentare la pressione sull'economia della Russia e sulla sua industria...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Avs: «Porto turistico Tarquinia, un nuovo miraggio da rincorrere»

TARQUINIA - «Purtroppo è storia vecchia, si preferisce rincorrere miraggi piuttosto che affrontare le...

Pazza e bella Inter, poker in Champions sul campo dell’Union SG

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Pazza e bella Inter: parte male, soffre in avvio, poi...

Allarme rosso in casa Napoli, clamoroso ko sul campo del Psv

EINDHOVEN (OLANDA) (ITALPRESS) – Scatta l’allarme rosso in casa Napoli: dopo lo scivolone in...