| La Centrale operativa regionale di emergenza sanitaria (Cores) Lazio Nord, che coordina le attività di soccorso nelle province di Viterbo e Rieti, si conferma un presidio fondamentale del servizio di emergenza-urgenza e un punto di riferimento per l’intera area settentrionale della Regione Lazio. Nel 2024 la Cores Lazio Nord ha gestito 53.313 interventi, pari al 10,6% del totale regionale. Opera su un bacino di oltre 458.500 cittadini e un territorio di più di 6.300 chilometri quadrati. L’attività della Centrale è in costante espansione: rispetto al 2023 si registra un incremento del 4,22% degli interventi, con un trend triennale 2022-2024 stabile (+0,10%), a testimonianza di una capacità di risposta sempre più efficiente e capillare. Un ruolo determinante nella gestione delle emergenze più gravi è svolto dalla base di elisoccorso di Viterbo, uno dei tre presidi attivi 24 ore su 24 a livello regionale, che garantisce interventi tempestivi e il rapido trasferimento dei pazienti verso i Dea di II livello. «Le centrali operative e i presidi territoriali come la Cores Lazio Nord rappresentano la vera forza di Ares 118 – ha dichiarato Narciso Mostarda, direttore Generale di Ares 118, nel corso dell’evento “Presente & futuro dell’emergenza urgenza”, organizzato ieri a Viterbo presso il complesso monumentale San Carlo per celebrare il ventennale di attività dell’Azienda e riflettere sulle nuove sfide di Ares 118 – La loro presenza capillare garantisce equità di accesso, rapidità di intervento e qualità delle cure, anche nelle aree più periferiche. Dietro ogni numero ci sono donne e uomini che ogni giorno mettono professionalità e umanità al servizio della cittadinanza. È questa la nostra missione, e il nostro impegno per il futuro è continuare a essere sempre più vicini alle persone, in ogni zona della Regione Lazio». Questi risultati confermano la crescita di un sistema che, da vent’anni, rappresenta il cuore pulsante dell’emergenza sanitaria del Lazio. Nata nel 2004 come prima struttura pubblica italiana interamente dedicata all’emergenza sanitaria, Ares 118 ha costruito una rete che non conosce pause: nel solo 2024, ha gestito 502.385 interventi di soccorso, in aumento rispetto ai 483.082 del 2023, attraverso le tre Centrali Operative di Roma, Lazio Sud e Lazio Nord. Oltre l’88% dei casi gestiti riguarda situazioni ad alta complessità, e circa la metà dei pazienti soccorsi ha più di sessant’anni, a conferma della centralità del servizio per la tutela delle fasce più fragili. |