| Derby spettacolare e ricco di emozioni al Pala De Angelis, dove Santa Severa Futsal e Atletico Civitavecchia si dividono la posta con un vibrante 3-3 nella sfida valida per la Serie C2 girone B. Una partita intensa, combattuta e dall’alto tasso agonistico, che conferma e l’equilibrio tra due squadre in cerca di riscatto. Il punto conquistato lascia qualche rammarico ai neroverdi di David Dell’Università, più volte avanti nel punteggio, mentre regala un pizzico di fiducia ai gialloblù di Andrea Consalvo, bravi a non mollare e a trovare la forza di reagire nei momenti difficili. L’Atletico parte con il piede giusto e sblocca la gara grazie a Notarnicola, ancora una volta decisivo in zona gol. Il Santa Severa, però, risponde con carattere e ribalta il risultato prima dell’intervallo con una doppietta del nuovo arrivato Savino, già trascinatore e autentico uomo in più per i padroni di casa. Nella ripresa i ritmi restano alti e la tensione cresce: è ancora Notarnicola, su punizione magistrale, a trovare il 2-2, ma Savino completa la sua serata da protagonista firmando la tripletta personale e riportando avanti i santamarinellesi. Quando il derby sembrava ormai prendere la strada del Santa Severa, arriva però il colpo del definitivo 3-3 di Patrizio De Amicis, che insacca sotto porta e fa esplodere la panchina civitavecchiese. «Credo che avremmo meritato la vittoria – ha dichiarato mister Dell’Università – per le occasioni create e per la qualità del nostro gioco. È un pareggio che ci sta stretto». Dall’altra parte, il tecnico dell’Atletico, Andrea Consalvo, analizza con equilibrio: «Quando si pareggia non sono mai soddisfatto, ma questo risultato ha comunque valore. Giocare in sei sul parquet non è semplice, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, ma la squadra ha dimostrato carattere». Pareggio anche per il Quartiere Campo dell’Oro, che al Tamagnini chiude sul 2-2 contro la Virtus Monterosi. I gialloverdi di Umberto Di Maio, reduci dal successo nel derby, confermano l’ottimo momento di forma e una chiara identità di gioco. Il Qco è padrone del campo per lunghi tratti, gestisce il possesso con ordine e crea una serie di occasioni da gol, ma la mancanza di precisione sotto porta nega una vittoria che sarebbe stata meritata. Le reti civitavecchiesi portano la firma di Pernelli e Gabriele Sarracco, autori di una prestazione generosa e sempre nel vivo dell’azione. «Meritavamo di vincere – ha sottolineato Di Maio – perché abbiamo creato tantissimo e dominato la partita. Ci è mancata solo la concretezza, ma a livello di gioco stiamo crescendo e questo è un segnale molto positivo». Nonostante i due punti lasciati per strada, il Quartiere prosegue il suo cammino verso la zona alta della classifica con fiducia e convinzione nei propri mezzi. Serata invece da archiviare in fretta per l’Evergreen Civitavecchia, travolto 7-0 al PalaToLive dal Grande Impero, una delle favorite per la promozione. Troppo ampio il divario tecnico e fisico, ma la formazione di Fabrizio Fattori paga anche un periodo difficile, con numerose assenze e poca lucidità nei momenti chiave. Dopo un primo tempo comunque combattuto, chiuso sul 2-0, nella ripresa i civitavecchiesi si spengono e concedono troppo agli avversari. «A prescindere dal risultato, che mi interessa poco – ha commentato Fattori – nel primo tempo abbiamo giocato, creando almeno quattro occasioni nitide. Poi nel secondo tempo abbiamo smesso di essere squadra e i gol li abbiamo praticamente regalati. Dovremo imparare da questa partita per non ripetere gli stessi errori». @RIPRODUZIONE RISERVATA |