| ALLUMIERE – Si è conclusa ad Allumiere una serata straordinaria dedicata al dialogo tra tradizione e innovazione culinaria, nell’ambito del progetto “La Porta del Pellegrino – Cibo come Esperienza Culturale”, promosso dalla CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia con il contributo della Camera di Commercio di Roma. L’evento, ospitato presso le suggestive Cantine del Cardinale, ha registrato una grande partecipazione e si è rivelato un vero viaggio sensoriale tra i prodotti antichi del territorio e le nuove frontiere della cucina contemporanea. Protagonista della serata è stato l’eccezionale chef Daniele Orieti, ambasciatore della cucina italiana nel mondo, che insieme alla Slow Food Costa della Maremma Laziale APS ha guidato i partecipanti in una degustazione narrata, ricca di sapori, storia e cultura. Attraverso piatti ispirati ai prodotti locali e alle tradizioni contadine, lo chef ha raccontato l’evoluzione della gastronomia come esperienza culturale e come strumento di valorizzazione del patrimonio agroalimentare della Costa della Maremma Laziale. Ogni assaggio è diventato così un racconto, una connessione tra passato e presente, tra la memoria dei sapori e la creatività della cucina moderna. Uno dei momenti più significativi dell’evento è stato la presenza di un’interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana), che ha reso l’esperienza pienamente accessibile a tutti, trasformando la serata in un’occasione di vera inclusione e condivisione. Un gesto che ha sottolineato la filosofia del progetto “La Porta del Pellegrino”: rendere il cibo un linguaggio universale, capace di unire persone, culture e sensibilità diverse. Tra profumi, racconti e convivialità, il pubblico ha potuto scoprire la ricchezza dei prodotti tipici e la storia delle comunità locali, testimoniando come la cucina possa essere non solo nutrimento, ma anche cultura, identità e memoria. Al termine della serata non sono mancati i ringraziamenti agli organizzatori, ai produttori coinvolti e a tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo e curiosità. “La Porta del Pellegrino – Cibo come Esperienza Culturale” è un progetto che unisce gusto e conoscenza, promosso dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio e di raccontare, attraverso il cibo, il legame profondo tra le comunità e le loro radici. Un’iniziativa che continua a crescere, tappa dopo tappa, portando nel cuore della Tuscia e della Maremma laziale un messaggio chiaro: il cibo è cultura, incontro e appartenenza. Per informazioni e prossimi appuntamenti: www.laportadelpellegrino.it |