13.9 C
Roma

Il derby della Mole termina 0-0, il Milan impatta 2-2 con il Parma

QUI JUVENTUS-TORINO. È andato in archivio con uno 0-0 il derby della Mole dell’11esima giornata di campionato. All’Allianz Stadium la sfida tra Juventus e Torino ha regalato decisamente poche emozioni agli oltre 41mila spettatori presenti. Terza gara di giornata senza reti dopo Como-Cagliari e Verona-Lecce. Primo tempo piuttosto deludente con una Juventus un pò più intraprendente ma incapace di dare fastidio a un Torino molto raccolto e abile solo a tratti a incunearsi tra le maglie granata. Al 26’ una conclusione di Vlahovic ha trovato il muro di Maripan, mentre cinque minuti più tardi prima la respinta di Paleari sul traversone dalla sinistra di Koopmeiners e poi una conclusione dai venti metri di Thuram è stata fermata ancora dal portiere. Da rilevare ancora al 41’ un diagonale di Conceicao di poco a lato complice una leggera deviazione dall’estremo difensore granata. Seconda frazione decisamente più dinamica e divertente. In avvio di ripresa, al 5’, è stato Ismajli con un grande intervento a murare la conclusione di Yildiz, mentre al quarto d’ora è stato il Torino a provarci con un colpo di testa di Simeone che non ha centrato lo specchio. La più ghiotta occasione è però arrivata sul piede destro di Adams che al 17’ ci ha provato con una gran conclusione messa in angolo da Di Gregorio. Tra il 22’ e il 23’, invece, è stato ancora Paleari il grande protagonista, prima sul sinistro ravvicinato del neo entrato David e poi con una parata plastica sul colpo di testa centrale di McKennie. Finale con una Juventus un pò più propositiva ma incapace di pungere. Una gara decisamente di basso profilo con i due portieri che hanno fatto vedere le cose migliori e una parte del pubblico juventino che non ha gradito fischiando all’uscita dal campo delle due squadre. Unici a far vesta i tifosi granata soddisfatti per il punto strappato in casa dei rivali. QUI PARMA-MILAN. Il Milan non va oltre al 2-2 sul campo del Parma e può mangiarsi le mani per la mancata vittoria. Dopo il doppio vantaggio costruito in avvio con Saelemaekers e un rigore di Leao, sono Bernabé e Delprato a firmare le due reti emiliane. Gli ospiti partono meglio e al 12’ passano in vantaggio. Modric e Leao orchestrano una rapida ripartenza e la palla passa poi da Nkunku prima di arrivare a Saelemaekers, il quale si accentra sul sinistro e lascia partire un preciso rasoterra da fuori area che infila Suzuki sul palo lontano. Il belga è scatenato e al 21’ entra in area e viene atterrato da Ndiaye, procurandosi un calcio di rigore. Il Var richiama Di Bello al monitor, ma l’arbitro conferma la sua decisione. Dal dischetto si presenta Leao, che batte Suzuki per il 2-0. Al 45’ è Nkunku a scaldare le mani a Suzuki con un destro improvviso che il portiere riesce a deviare in corner. I rossoneri sembrano in controllo, ma nel recupero concedono il 2-1. Estupiñan va a terra troppo facilmente su un contrasto, la palla arriva a Bernabé che pennella un fantastico mancino a giro facendolo spegnere sotto l’incrocio dei pali più lontano. Si va al riposo sul 2-1 per i 7 volte campioni d’Europa. Al 5’ della ripresa, Estupiñan rimedia con un intervento difensivo decisivo in scivolata ad anticipare Pellegrino, pronto a calciare a botta sicura dopo un assist invitante dell’ex Cutrone. Tre minuti dopo, Maignan salva con i piedi un sinistro ravvicinato di Delprato arrivato dopo una sponda aerea. Un nuovo schema da rimessa laterale crea il panico nella difesa rossonera e Delprato si inserisce ancora bene, concludendo però fuori. Al 13’, è Bernabé ad avere sul sinistro la palla del possibile 2-2 ma alza troppo la traiettoria da buona posizione. Il dominio dei ducali continua e al 16’ è Pellegrino a sfiorare il pari con una torsione aerea che si stampa sul palo. L’azione prosegue e Britschgi crossa dalla destra una palla sulla quale si avventa il solito Delprato, che questa volta non sbaglia e firma il meritato 2-2. Al 31’, gli uomini di Allegri si divorano il possibile 3-2 quando il neo entrato Pulisic viene smarcato in area da un gran colpo di tacco di Leao, con lo statunitense che calcia però a lato dopo essersi trovato a tu per tu con Suzuki. Cinque minuti dopo, Maignan ci mette la mano destra per fermare una punizione di Hernani. Sul capovolgimento di fronte scatta il contropiede, con Saelemaekers che, lanciato a rete, salta Suzuki ma calcia clamorosamente fuori a porta quasi vuota. Il risultato non cambierà più. Il Milan raggiunge momentaneamente il Napoli (domani impegnato a Bologna) in vetta a 22 punti, ma non può di certo uscire soddisfatto dal Tardini. Il Parma resta invece in quartultima posizione, salendo a quota 8. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ULTIME NOTIZIE

Ballando, Magnini contro tutti: “Lasciate stare mia moglie…”

(Adnkronos) - Filippo Magnini contro tutti a Ballando con le stelle. L'ex nuotatore,...

Ballando, la mano di Barbara D’Urso trema e Selvaggia Lucarelli attacca: “È una sceneggiata”

(Adnkronos) - Nuovo confronto tra Barbara D'Urso e Selvaggia Lucarelli a Ballando con...

Tumori, con attività fisica regolare -31% rischio di morte per cancro: lo studio

(Adnkronos) - In Italia il 35% della popolazione non pratica mai alcuna forma...

Gaza, rebus ricostruzione: paesi arabi dicono no a piano Usa. E Israele ‘avverte’ il Libano

(Adnkronos) - Nuovo ostacolo per la pace in Medio Oriente. I paesi arabi...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Ballando, Magnini contro tutti: “Lasciate stare mia moglie…”

(Adnkronos) - Filippo Magnini contro tutti a Ballando con le stelle. L'ex nuotatore,...

Ballando, la mano di Barbara D’Urso trema e Selvaggia Lucarelli attacca: “È una sceneggiata”

(Adnkronos) - Nuovo confronto tra Barbara D'Urso e Selvaggia Lucarelli a Ballando con...

Tumori, con attività fisica regolare -31% rischio di morte per cancro: lo studio

(Adnkronos) - In Italia il 35% della popolazione non pratica mai alcuna forma...